Giovanni



Per l'anno nuovo regaliamoci un prato, non un parcheggio! - La lezione dei topi e del formaggio



LA LEZIONE DEI TOPI E DEL FORMAGGIO

Per l'anno nuovo regaliamoci un prato, NON un parcheggio!

Appello del Gruppo Naturalistico della Brianza - sezione di Cusano Milanino

I prati NON si "riqualificano" trasformandoli in parcheggi
Perché diciamo no al nuovo parcheggio sul prato in via Azalee
Proposte alternative
Dillo a tutti e scrivilo direttamente al Sindaco anche tu

Ricordando l’arguta osservazione dell’ing. Manfredo Orlandi, fra i fondatori del Comitato per il Tram...

“Pensare di risolvere problemi di traffico realizzando parcheggi è come credere di potersi liberare dai topi lasciando in giro il formaggio”.

Non lasciamo che l'ennesimo prato sia trasformato in parcheggio:
un prato, se mantenuto in condizioni naturali... per l'ossigeno che fornisce, l'inquinamento atmosferico che assorbe, l'acqua che lascia infiltrare (anche depurandola) arricchendo la falda idrica sotterranea ed evitando allagamenti di strade e cantine, il caldo estivo che mitiga, i fiori spontanei che ospita, le radici degli alberi che accoglie, le innumerevoli forme di vita (avifauna, piccola fauna, insetti...) e la biodiversità che sostiene, il paesaggio che salvaguarda e tanto altro...  fa bene anche a te.

Viceversa fanno male a tutti, perché sottratti ad altre più sensate necessità pubbliche, i 69.000 € destinati ad un parcheggio (di 16 posti auto) del tutto inutile per lo scopo al quale si dichiara di averlo finalizzato.

Inutilità infine pubblicamente ammessa dalla stessa Sindaco Valeria Lesma:
... è chiaro che questo progetto non ha mai avuto le pretese di essere esaustivo e di risolvere il problema di quei 10-15 minuti in cui le mamme si affollano a scuola
(dichiarazione in Consiglio Comunale, seduta del 28 febbraio 2022).

Un fatto che riguarda direttamente TUTTI i cittadini lombardi (COMINCIANDO da chi vive e paga le opere pubbliche a Cusano Milanino): perché risulta che Regione Lombardia finanzierà il progetto attingendo, non si capisce con quale collegamento logico, al fondo “CONTRIBUTI REGIONALI PER LA RIPRESA ECONOMICA”.

Per impedire questo ennesimo consumo di suolo naturale e questa discutibile gestione di risorse economiche, la sezione locale del Gruppo Naturalistico della Brianza ha scritto al Comune di Cusano Milanino opponendo argomentate contrarietà ed osservazioni costruttive.

AGGIORNAMENTO 2023 e ELEZIONI REGIONE LOMBARDIA

In vista delle elezioni regionali (in attesa poi delle prossime comunali) si sappia - e ci si ricordi - che:

NESSUN PARTITO RAPPRESENTATO IN CONSIGLIO REGIONALE HA RISPOSTO A NOI CITTADINI

LA QUASI TOTALITÀ dei Consiglieri Regionali (di Maggioranza e di Opposizione CONGIUNTAMENTE!) ha bocciato una mozione che si opponeva al progetto: VOTANDO NO, ASTENENDOSI, O COMUNQUE ESSENDO ASSENTE.

Per sapere CHI ERANO questi PARTITI ed i SINGOLI CONSIGLIERI e ricordarsene al momento del voto di LISTA e di PREFERENZA LEGGI QUI >>>

Nonostante tutto quel che potete leggere più sotto, sorda a ogni richiesta e disponibilità ad un confronto costruttivo, l'amministrazione Lesma del Comune di Cusano Milanino (la cui assessore Elena Maggi si candida per la Regione nella lista della Lega con capolista Riccardo Pase: primo responsabile della destinazione dei fondi regionali - ma nostri! - a questo lavoro senza senso) ha cominciato i lavori nella settimana di Ferragosto 2022 (il 12 agosto), terminandoli a scuole iniziate da mesi quindi sottraendo alla sosta - per quanto abusiva - la corrispondente quindicina di posti (a riprova dell'inutilità dell'opera).

Tutte le altre criticità che paventavamo sono confermate, anzi ve ne sono di aggiuntive.

Ci limitiamo (per ora) a sottolinearne 2 clamorose già evidenti a poche settimane dall'apertura del parcheggio all'uso pubblico (osservazioni gennaio-febbraio 2023):

LEGGI (più sotto) il nostro appello all'Amministrazione Comunale di Cusano Milanino, COLLABORA a diffonderlo e SCRIVI DIRETTAMENTE ANCHE TU al Sindaco ed agli Assessori di Cusano Milanino ed ai Consiglieri Regionali che conosci CHIEDENDO di accantonare il progetto o rivederlo così come suggeriamo.

Per manifestare il tuo dissenso scrivi a TUTTI i seguenti indirizzi:

COMUNE di CUSANO MILANINO
comune.cusano-milanino@pec.regione.lombardia.it
(valido anche scrivendo da indirizzo di posta elettronica non certificata)
Sindaco Valeria Lesma: sindaco@comune.cusano-milanino.mi.it
Vice Sindaco e Assessore Cultura Maggi Elena: e.maggi@comune.cusano-milanino.mi.it
Assessore Ambiente e Verde pubblico Gorini Federica: f.gorini@comune.cusano-milanino.mi.it
Assessore Scuola Cerutti Alessandra Maria: a.cerutti@comune.cusano-milanino.mi.it
Assessore Opere e Lavori pubblici Cordini Ivan: i.cordini@comune.cusano-milanino.mi.it
Assessore Bilancio Rossini Silvio: s.rossini@comune.cusano-milanino.mi.it
Presidente Consiglio Comunale Carioti Matteo: presidenza@comune.cusano-milanino.mi.it
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP): urp@comune.cusano-milanino.mi.it

e per conoscenza a umbertoguzzi1@gmail.com

*************

APPELLO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CUSANO MILANINO

(indirizzi sopra indicati)

 

Cusano Milanino, 21 dicembre 2021

OGGETTO: lettera aperta - Comune di Cusano Milanino, parcheggi in progetto in via Azalee e via Stelvio richiesta di confronto e sospensione istruttorie

Gent.mi tutti in indirizzo,

con riferimento ai parcheggi in oggetto, da diverse settimane ed a più riprese il Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino unitamente al Coordinamento Pro Natura Lombardia - che è noto essere da anni particolarmente impegnati sui temi della gestione delle acque meteoriche con proposte concrete per incentivare la de-impermeabilizzazione del suolo (Come recuperare la funzionalità idrogeologica della pianura a nord di Milano: un premio alla buona condotta in senso idraulico: leggi di più >>>) -, hanno pubblicamente (intervento GNB al convegno “Il verde urbano nella città giardino, quale futuro?” Cusano Milanino 20 novembre u.s.: leggi di più >>>) e privatamente dichiarato alle signore Sindaco e Assessore all’Ambiente la disponibilità ad evidenziare criticità e suggerire proposte costruttive ed alternative rispetto a quanto ad oggi risulta che l’amministrazione comunale abbia approvato e che l’istruttoria comunale non dimostra di aver valutato.

Accennandole in parte al telefono, trovando conferma a quanto sopra ipotizzato ed apprendendo di una tempistica molto compressa per la presentazione delle richieste di finanziamento regionale, si è concordata l’opportunità di un incontro diretto, meglio ancora se “in situ”, finalizzato da parte nostra ad illustrare come, dove e perché i progetti è opportuno siano rivisti per spendere in maniera più efficace, efficiente ed economica le risorse finanziarie comunali e regionali.

Ad oggi nessuna comunicazione in proposito è ancora giunta (*) ed il tempo (anche per un possibile ed auspicabile aggiornamento dei progetti) diventa sempre più limitato, stanti le scadenze che ci sono state dichiarate.

(*) Ecco successivamente spiegato il motivo dell'allora incomprensibile improvviso silenzio: “Il progetto esecutivo è stato approvato con Deliberazione di Giunta N. 139 del 23.11.2021” - Sindaco Valeria Lesma, dichiarazione in Consiglio Comunale del 28 febbraio 2022.

Già in passato altre opere pubbliche - controproducenti oltre che inopportune ed inutilmente dispendiose - sono state “imposte - giustificate” anche con la motivazione che i relativi progetti erano “già finanziati da enti / istituzioni sovralocali e pertanto non più modificabili”.

Al Milanino il viale Buffoli ne raccoglie già un triste, ricco, campionario: evidente a chiunque lo percorra ed al quale non vorremmo che anche l’Amministrazione Lesma aggiungesse l’ennesimo sfregio di un ulteriore “fatto compiuto”.

Chiediamo perciò una sospensione delle procedure in oggetto fino a quando non avverrà l’incontro auspicato (e promesso) e vengano considerate anche le nostre argomentazioni così come (almeno a quanto risulta) sono stati ascoltati / acquisiti i pareri di altre realtà del territorio.

A beneficio di chi è in indirizzo senza piena conoscenza dei fatti ma per varie ragioni interessato e doverosamente coinvolto (gli assessori ciascuno per gli aspetti relativi alla propria delega, il presidente del Consiglio Comunale, che in altra circostanza aveva fatto riferimento ai “doveri del buon padre di famiglia” per evitare sperperi di denaro pubblico, gruppi consiliari, associazioni e consiglieri ed uffici regionali con cui abbiamo interlocuzione diretta, visto che si sta parlando dell’utilizzo anche di fondi stanziati da Regione Lombardia), limitandoci in questa occasione al progetto per via Azalee riportiamo di seguito le informazioni ad oggi in nostro possesso e le più evidenti criticità, da sole bastevoli a far accantonare il progetto.

Via AZALEE: un NUOVO PARCHEGGIO? PERCHÉ DICIAMO NO!

INFORMAZIONI PRELIMINARI DISPONIBILI
(più oltre in questa pagina: foto dei luoghi e progetto - dallo Studio di fattibilità approvato dalla Giunta Comunale - e commenti)

Metropolis, n. 1 (gennaio-febbraio 2021): a pag. 4, il consigliere regionale Pase elenca una serie di opere pubbliche che definisce “strategiche” per i comuni interessati (essendogli state richieste dai rispettivi sindaci) e per le quali vanta di aver ottenuto il finanziamento grazie all’utilizzo del fondo “Contributi regionali per la ripresa economica”. Al comune di Cusano Milanino assicura che andranno 50.000 € per un parcheggio in via Azalee.

Il Gazzettino metropolitano n. 9 2021 (21 ottobre): a pag. 17 riferisce l’annuncio della Giunta cittadina sull’arrivo di due nuovi parcheggi (già finanziati) in città: “il rifacimento del parcheggio di via Stelvio 39 e la creazione di una nuova area in via Azalee”. Nel testo si sottolinea con enfasi (ma con alcune contraddizioni nel “virgolettato”) il fatto che queste opere concorreranno alla corretta gestione delle acque meteoriche favorendone l’infiltrazione al suolo.

Dallo studio di fattibilità comunale (approvato con DGC n. 107 del 16/09/2021) il parcheggio di via Azalee è definito come intervento di “riqualificazione urbana”, risulterà costituito da 16-17 posti auto per un importo complessivo di 69.000 € con l’obiettivo di “evitare il parcheggio selvaggio”. Si prevede l’invio in fognatura (previa disoleazione) delle acque di “prima pioggia” e l’immissione in pozzo perdente delle successive.

OBIEZIONI

Premesso che suona come una beffa la dichiarazione che un parcheggio al posto di un prato sia una soluzione per rilanciare l’economia, per riqualificare uno spazio urbano, e per uscire (magari “ecologicamente”?) dalla pandemia, che dunque sembra non averci insegnato proprio nulla… (ancor più grave sarebbe l’eventualità, ventilata da alcuni, che possa addirittura essere finanziato con fondi destinati alla de-impermeabilizzazione del suolo)
il parcheggio in progetto:

  1. non risolve il problema per cui risulta pensato: all’orario di uscita dalla scuola parcheggiano nei suoi pressi, contemporaneamente e più o meno abusivamente, oltre 150 autoveicoli;
  2. è diseducativo proprio per i bambini: il tollerato parcheggio abusivo sul prato, anziché essere contrastato è di fatto premiato “regolarizzando” l’illegalità;
  3. un prato - ancor più se arricchito di alberi e arbusti - è sempre la migliore soluzione per la gestione delle acque meteoriche (come quantità ma anche come qualità - “Inquinanti nelle piogge: un contributo sottovalutato”: leggi di più >>>) rispetto a qualsiasi manufatto - qualunque sia la capacità drenante di esso - , ed assomma anche molteplici altre valenze ambientali e sociali che nessuna superficie artificiale può avere;
  4. è una palese contraddizione, urbanistica, paesaggistica, ecologica (con buona pace di tutte le argomentazioni, poi disattese dai fatti, su “corridoi verdi” e simili strutture / infrastrutture verdi ribadite ad ogni convegno, incluso quello recente sopra citato) il collocare un parcheggio proprio dove si incontrano Città Giardino, Parco Nord Milano e Parco GruBria;
  5. pavimentarla non sembra essere la migliore soluzione possibile per “riqualificare” (sic!) una superficie naturale compattata dalle ruote degli autoveicoli;
  6. l’Amazzonia è anche a casa nostra, perché scandalizzarsi se altri disboscano le foreste pluviali tropicali per ragioni economiche quando noi stessi rinunciamo al poco verde che ci resta (di cui ogni metro quadrato è sempre più indispensabile) per evitare pochi passi in più a piedi?

Riflessione elettorale: saranno in maggior numero i pochi genitori contenti per i pochi posti del parcheggio di cui (forse) potranno usufruire per pochi minuti o i cittadini scontenti di sapere che il Comune di Cusano Milanino spende 69.000 € di fondi pubblici per un parcheggio che, per tutto il resto del giorno, sarà deserto come quello ben più ampio, già esistente e sottoutilizzato appena oltre i binari del tram?

Riflessione finale: pur non disponendo delle informazioni di cui è in possesso l’Amministrazione Comunale e non potendo ovviamente proporre una progettazione alternativa già compiutamente definita (ma siamo in grado di fornire alcune linee- guida e suggerimenti facilmente attuabili, anche per gestire con più ordine l’afflusso delle automobili), ci pare del tutto evidente che sia le attività economiche (ad esempio la filiera della produzione e costruzione del verde) sia il benessere della collettività trarrebbero maggior vantaggio dall’utilizzo dei fondi oggi finalizzati a soli 16 posti auto qualora fossero utilizzati per:

1.    de-impermeabilizzare il vicino parcheggio sopra citato, con dispersione delle meteoriche in superficie e NON in pozzo perdente, meglio ancora se arricchendolo con alberi di prima grandezza inseriti con un pensiero-disegno paesaggistico fra gli stalli, e non pensando unicamente a massimizzare questi ultimi come purtroppo usualmente avviene distribuendo nel tessuto cittadino deserti d’asfalto con alberelli dalla crescita stentata;

NB i parcheggi sono gli unici spazi urbani nei quali è oggi possibile realizzare veri e propri boschetti con alberi di alto fusto e connessi benefici al comfort urbano nell’immediato intorno ed oltre (considerazioni valide anche per il parcheggio di via Stelvio);
Si veda in proposito quanto già argomentato nel 2007 nei due articoli allegati de Il Floricultore: ottobre e novembre di quell’anno (leggi di più >>> - “Lettera all'Amministrazione Comunale di Cusano Milanino del 21 dicembre 2021 con articoli allegati”, acquisita al protocollo comunale in pari data con n. 36183).

2.    acquistare e mettere a dimora materiale vegetale a bassa manutenzione ma paesaggisticamente d’effetto per impedire la sosta abusiva sugli spazi inerbiti, in via Azalee ma anche in altri luoghi ben evidenti e conosciuti sia al Milanino sia nell’intero territorio comunale, per restituirli alle loro molteplici funzioni.

Restiamo a disposizione per eventuali necessità di chiarimenti ed in attesa di cortese riscontro per concordare un incontro costruttivo - operativo per poterci confrontare direttamente. Cordiali saluti.

Gruppo Naturalistico della Brianza sezione di Cusano Milanino - Comitato per il Tram

Giovanni Guzzi - coordinatore, e Consiglio Direttivo - Salvatore Miletta e Gianfranco Torresin

NB aggiornamenti:

1. questa lettera aperta (leggi di più >>>), è stata indirizzata alla Sindaco, a tutti gli Assessori, al Presidente del Consiglio Comunale ed a tutti i Capigruppo consiliari - a ciascuno per la propria diretta competenza - ed è stata acquisita al protocollo comunale il 21 dicembre 2021 con n. 36183
- la legge 241/90 “nuove norme in materia di procedimento amministrativo” prevede che la Pubblica Amministrazione risponda alle richieste dei cittadini entro 30 giorni
- il 21 marzo 2022, essendo trascorsi 90 (!) giorni senza risposta, il Gruppo Naturalistico della Brianza di Cusano Milanino l'ha sollecitata con una nuova lettera aperta inclusiva di ulteriori argomentazioni (leggi la lettera >>>) indirizzata alla Sindaco, a tutti gli Assessori, al Presidente del Consiglio Comunale ed a tutti i Capigruppo consiliari, acquisita al protocollo comunale il 22 marzo 2022 con n. 8601
- soltanto il giorno dopo aver ricevuto il sollecito del 21 marzo, la Sindaco ha inoltrato anche al Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino la medesima risposta del 15 febbraio 2022 già inviata ad altri destinatari (pubblicata più sotto). Forse si tratta di un errore: è evidente che non è possibile rispondere con una lettera GIÀ scritta ad argomentazioni SUCCESSIVE alla sua stesura. In ogni caso tale risposta è inadeguata, e perciò insoddisfacente, anche rispetto alla prima istanza del GNB del 21 dicembre 2021 ed a quanto aggiunto da tutti coloro che l'hanno sostenuta e NON chiarisce le contraddizioni e la confusione che emerge dalle dichiarazioni dell'Amministrazione Comunale rispetto al progetto che effettivamente ha intenzione di realizzare
- il 21 aprile 2022, essendo trascorsi 30 giorni senza risposta è stata interessata la dott.ssa Tutore, Segretario Generale del Comune di Cusano Milanino, con riferimento alle sue prerogative di garante della legittimità giuridica degli atti del Comune ed al suo ruolo di Responsabile in materia di prevenzione della corruzione e per la trasparenza (leggi la lettera >>>), l'istanza è stata acquisita al protocollo comunale col n. 11700
- il 6 giugno 2022, per chiarimenti sulla seduta di Consiglio Comunale del 30 maggio e puntualizzazioni sulla sua risposta del 20 maggio, il GNB ha scritto di nuovo al Segretario Generale (leggi la lettera >>>)
- il 26 luglio 2022, perdurando l'assenza di riscontri, è stato inviato secondo sollecito - inclusivo di ulteriori argomentazioni e richieste - a Sindaco e tutti Assessori e Consiglieri (leggi la lettera >>>), istanza acquisita al protocollo comunale col n. 21668
NESSUNA RISPOSTA ma, venerdì 12 agosto 2022, primi scavi cantiere

2. il 7 marzo 2022, il Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino ha di nuovo scritto formalmente sul tema in discussione a tutti i singoli consiglieri eletti nel Consiglio Comunale di Cusano Milanino, lettera acquisita al protocollo comunale in pari data con n. 6906 (leggi la lettera >>>)
- il 30 maggio 2022, il Partito Democratico di Cusano Milanino ha proposto al Consiglio Comunale una mozione che riprende e sostiene le argomentazioni del GNB (leggi la mozione >>>)
- nessuna risposta dagli altri gruppi consiliari
- il 29 maggio 2022, il GNB ha indirizzato a tutti i Consiglieri Comunali un appello con richiesta di voto favorevole alla mozione (leggi l'appello >>>)
La mozione è stata respinta dal Sindaco e dai consiglieri di maggioranza ancora una volta rifiutando di rispondere nel merito

3. il 14 marzo 2022, una numerosa rappresentanza di chi ha firmato l'appello GNB Cusano Milanino (soci e non soci dell'associazione) ha scritto a Regione Lombardia (Presidenza, Assessorati e settori competenti, Gruppi Consiliari) chiedendo di sospendere il finanziamento regionale al parcheggio e condizionarlo ad una più adeguata valutazione costi / benefici economici ed ambientali (leggi la lettera >>>), lettera acquisita il 15 marzo 2022 al protocollo di Regione Lombardia: del Presidente con n. A1.2022.0188429, della Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità con n. S1.1022.006492
- il 19 aprile 2022, essendo trascorsi oltre 30 giorni senza alcun riscontro da Presidenza, assessorati ed uffici competenti, è stato richiesto l'intervento del Difensore Civico Regionale, che ha preso in carico l'istanza col n. 0005388
*** il 9 maggio 2022, il Difensore Civico Regionale (avv. Gianalberico De Vecchi), ampiamente trascorsi i tempi di legge, sollecita la dovuta risposta a Presidente, Assessori e Direttori Generali dei settori di Regione Lombardia competenti (leggi la lettera >>>), SOLTANTO A SEGUITO SOLLECITO DEL DIFENSORE CIVICO i Direttori delle Direzioni Infrastrutture, Trasporti e Mobilità Sostenibile (11 maggio) e Bilancio (7 giugno) rispondono dichiarando la propria non competenza (eppure è in capo ad esse la redazione della delibera di assegnazione dei fondi NdR) individuandola nella Direzione Enti Locali la quale (il 9 giugno) "... Pur comprendendo le ragioni a fondamento dell'istanza del Gruppo Naturalistico della brianza - Cusano Milanino e di altre associazioni..." si dichiara competente per la sola attuazione dell'erogazione dei fondi e non sulla rivalutazione dell'opportunità di essa sulla base delle osservazioni pervenute, per le quali rinvia la competenza di nuovo al Consiglio Regionale
- il 27 aprile 2022, a sostegno delle argomentazioni del GNB il consigliere Gruppo Misto Luigi Piccirillo ha presentato la Mozione n. 755 (leggi la mozione >>>), riproposta il 26 luglio come Ordine del Giorno n. 7500 durante il voto sul PROGETTO DI LEGGE N. 0221 di iniziativa del Presidente della Giunta regionale “Rendiconto generale della gestione 2021”


NOTA BENE:
il valore economico del suolo, per i servizi ambientali che offre, è stimato in 10 € per metro quadrato all'anno (fonte ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Il parcheggio in progetto in via Azalee misurerà 348,82 mq dunque, oltre al costo di costruzione, costerà alla collettività un debito permanente di 3.488,20 € ogni anno...

SI VEDANO PIÙ SOTTO:
foto dell'area oggetto dell'intervento, planimetria del progetto, replica tecnica alle dichiarazioni con cui Sindaco e Assessori giustificano la sua realizzazione.

AVVERTENZA 6 marzo 2022
Tutto quanto fin qui pubblicato (e più sotto) fa riferimento ai documenti a conoscenza del GNB Cusano Milanino al momento in cui è stato scritto: “Studio di fattibilità” del 16 settembre 2021 e “lettera del Sindaco” ad alcuni firmatari dell'appello del 15 febbraio 2022 (leggi di più >>>).
Da altri documenti tecnici successivamente e nel frattempo reperiti (tuttavia contraddetti da ripetute dichiarazioni pubbliche dell'Amministrazione Comunale) sembra che la realizzazione sarà diversa da quella dichiarata.
Tutte le soluzioni proposte presentano comunque criticità seppure di diverso genere. Chiunque può comprendere quanto può essere difficile per un'associazione orientarsi in questa confusione ed a maggior ragione è necessario l'incontro richiesto, ad oggi ancora negato, per un confronto finalizzato ad una puntuale e congiunta analisi costi-benefici economica ed ambientale.

- ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° - ° -

Elogio dell'erbetta

Vogliono riparare il mio marciapiede.
Non m’ero nemmeno accorto che era rotto.

Trovo bella l’erbetta umile che vi è nata.
Come far capire che è più bella e viva del freddo cemento
che gli amici vogliono offrirmi?

Se vincerà il cemento,
sarà lapide mortuaria

con l’iscrizione invisibile:
“Qui giace
l’erbetta più viva
più ostinata
e intelligente di tutti i dintorni”.

Helder Camara
da "Mille ragioni per vivere"
in "Sii tavola vivente per i naufraghi tuoi fratelli" >>>

*************

NB è UTILE che chi sottoscrive l'appello si qualifichi anche DICHIARANDO il possesso di eventuali titoli e specifiche competenze tecniche nei molteplici ambiti interessati da questo progetto e richiamati nell'appello.

L'impegno di ciascuno nel contrastare questo genere di progetti (il caso presente non è certo l'unico) mostrerà a chi amministra Comune e Regione che nell'opinione pubblica simili pratiche non sono più accettate passivamente e contribuirà a diffondere una maggiore e più consapevole cultura ambientale, a Cusano Milanino ed ovunque.

“Può darsi non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla”.
Martin Luther King

Agli amici che ci hanno detto: "Tanto faranno quello che vogliono, come sempre!" rispondiamo:

1. confidando nella disponibilità dell'amministrazione comunale ad ascoltare e riconoscere fondatezza e buon senso delle nostre argomentazioni...

2. con un proverbio africano: le formiche, quando si uniscono, possono muovere un elefante...

3. e con un proverbio latino: la goccia scava la roccia...

Non farci mancare la tua goccia e SIAMO OTTIMISTI: anni fa, grazie al sostegno di tanti di voi, un analogo appello del Gruppo Naturalistico della Brianza è stato coronato dal successo (Per la città giardino leggi di più >>>).

DICHIARAZIONI DI ADESIONE ALL'APPELLO DEL GRUPPO NATURALISTICO della BRIANZA - sezione di Cusano Milanino - PER UN PRATO e NON UN PARCHEGGIO in via Azalee:
leggi in fondo a questa pagina la varietà e ricchezza di ben motivate argomentazioni rivolte all'Amministrazione Comunale di Cusano Milanino da un gran numero di altre Associazioni ambientaliste e Organizzazioni della società civile, Partiti politici, Tecnici ed esperti del settore, semplici cittadini di Cusano Milanino e di Lombardia. Che, a loro volta, non hanno ad oggi trovato adeguato riscontro.

*************

ALTRE INFORMAZIONI E CONSIDERAZIONI TECNICHE AGGIUNTIVE

dallo Studio di fattibilità approvato dalla Giunta Comunale (con relative osservazioni aggiuntive rispetto a quanto già finora evidenziato dal Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino e da chi ne ha sostenuto l'appello) >

foto dell'area interessata

- lo “sterrato” (come definito in conversazioni informali da chi vuole il parcheggio, ma che lo studio di fattibilità comunale più correttamente identifica come “aree verdi”) è tale per l'illegittima, ma tollerata, sosta abusiva delle automobili con, proprio per questa ragione, conseguente potenziale contaminazione dei suoli per le loro possibili “perdite: che impropriamente esponenti dell'Amministrazione Comunale definiscono “percolato (sic!), dimostrando così, anche in questo modo, una quanto meno approssimativa conoscenza della materia e delle varie discipline tecnico-scientifiche connesse;
il Gruppo Naturalistico della Brianza di Cusano Milanino chiede pertanto che sia restituito alla natura ed alle sue benefiche funzioni, NON trasformato in parcheggio... “per proteggerlo e per proteggere la falda dal 'percolato' delle auto” come Sindaco e Assessori scrivono fra le argomentazioni a giustificazione dell'intervento.

 

Il progetto (più sotto la planimetria, fonte: Studio di fattibilità Comune di Cusano Milanino)

* falsamente “ecologico”

- l'unica parte in materiali permeabili (stando allo studio di fattibilità e per deduzione da quanto ad oggi pubblicamente dichiarato da Sindaco e Assessori) è il solo percorso pedonale (marrone chiaro) ma, come spesso accade in questi casi, presto nell'area verde si formeranno i sentieri in terra battuta causati dalla cosiddetta “vendetta del pedone”: che (con ragione) sceglie il percorso più breve e non quello che gli architetti disegnano a tavolino;
- per quanto riguarda gli “stalli” impermeabilizzati (che devono necessariamente essere tali se si prevede la separazione della “prima pioggia”), corrispondono alla più ampia superficie dell'intervento e, per essere tali, si presume saranno in asfalto o altro materiale minerale con analoghe caratteristiche e connessi costi in materie prime, energia, acqua ed altre risorse naturali e generazione di rifiuti e sottoprodotti per la loro produzione e messa in opera... dunque ulteriore aggravio di un bilancio ambientale già ampiamente in perdita;
- la “prima pioggia” raccolta sulle superfici impermeabili ed avviata in fognatura sarà acqua che prima era assorbita dal terreno ed ora andrà invece ad aggiungersi a quella che, durante le precipitazioni più intense, già sovraccarica il sistema fognario e crea problemi ai depuratori incrementando l'inquinamento del Seveso: quindi avviene esattamente il contrario di quanto si dichiara di voler ottenere con questo progetto e viene utilizzato come copertura “ecologica” per giustificare un'opera inutile ma spacciata come “Progetto Pilota” (dichiarazione del Sindaco nel Consiglio Comunale del 28 febbraio 2022) o “soluzione basata sulla natura” (dichiarazione Assessore Ecologia);
- la “seconda pioggia” dispersa in pozzi perdenti (realizzati spendendo soldi per fare quel che il terreno già faceva gratis), senza l'azione filtrante del suolo biologicamente attivo, veicolerà più velocemente nel sottosuolo l'azoto contenuto nelle precipitazioni atmosferiche (leggi di più >>>) e che la sola filtrazione meccanica non riesce a trattenere, in questo modo aggravando la contaminazione da nitrati della falda acquifera (ragione che ha indotto il Consorzio Acqua Potabile (CAP) ad approfondire i pozzi pubblici mettendo a rischio - per i prevalenti usi non potabili e nell'indifferenza generale - le riserve di acqua di migliore qualità ancora disponibili nell'acquifero profondo - leggi di più >>>);
- quanto alle auto, non passerà gran tempo perché comincino ad invadere anche le altre aree verdi circostanti;
* come ad esempio già ora, davanti ad un'altra scuola, occupano la pista ciclabile di viale Buffoli;
* analogamente al caso di via Azalee ci si aspetta dunque che prima o poi anche su questa ciclabile a qualcuno verrà l'idea di “caldeggiare” il tracciamento di linee per delimitare stalli per la sosta di chi non vuole fare qualche passo in più e si realizzeranno parcheggi anche sui parterres erbosi dietro il monumento di Luigi Buffoli dove già le auto hanno cominciato a “mettere le ruote”;
- il rispetto dell'invarianza idraulica, i cui principi il Comune afferma di aver applicato a dimostrazione della propria attenzione al tema, non è una nota di merito in quanto è obbligatorio per le nuove realizzazioni che incidano sul naturale assorbimento delle acque meteoriche da parte delle superfici interessate ed, evidentemente, di per sè non rende utili e necessarie opere che palesemente non lo sono: come il parcheggio in discussione;

NB AVVERTENZA - il progetto esecutivo successivamente approvato (novembre 2021) prevede una soluzione diversa: prato stabilizzato (Prato carrabile costituito da griglie quadrate ad incastro, spess. cm 5 circa, in materiale  plastico  PP/PEHD,  formate  da  elementi  cilindrici  ed  ottagonali collegati,  con  fondo aperto... fonte: Comune di Cusano Milanino, computo metrico);
* gli esempi a noi noti di questa soluzione e semplici considerazioni di buon senso fanno prevedere che a distanza di qualche anno la situazione sarà la medesima di oggi,
con le aggravanti di
- innumerevoli frammenti di plastica che sarà impossibile recuperare e rimuovere dall'ambiente, difficoltà di pulizia dell'area da parte dei mezzi meccanizzati (cfr foto sotto: marzo 2022, Rocca Brivio MI),
- ed il DANNEGGIAMENTO IRREPARABILE degli alberi esistenti per effetto delle potature che il progetto di riqualificazione prevede ma di cui non necessitano e dalle quali fino ad oggi sono stati fortunatamente risparmiati.

Digressione Manzoniana.
Proprio per questo motivo il portamento e la struttura della loro chioma conferiscono ai tigli che crescono nel prato interessato dal progetto un aspetto generale che li propone come fra i più belli e sani di tutti quelli esistenti al Milanino.
Un esempio per tutti da ammirare e da cui imparare per capire quanto interventi non necessari ed anzi controproducenti hanno invece danneggiato altri tigli, anche di recente impianto su altre alberate nel quartiere, innescando anche in essi i problemi evidenti in quelli di più remota piantagione.

Evidentemente questa soluzione NON risolve uno dei problemi ai quali l'Amministrazione Comunale ha dichiarato di voler porre rimedio per giustificarla: la protezione della falda idrica dal “percolato” (sic! - vedi sopra considerazioni in proposito) dalle auto oggi in sosta sul prato;

* inutile

- il progetto non aumenta la possibilità di sosta: non si guadagna nessun ulteriore posto auto rispetto a quelli oggi disponibili perché vi potrà parcheggiare il medesimo numero di auto che già oggi parcheggiano sul prato

- inutilità pubblicamente ammessa dalla stessa Sindaco Lesma nel corso del Consiglio Comunale del 28 febbraio 2022; ha infatti testualmente dichiarato:
“... è chiaro che questo progetto non ha mai avuto le pretese di essere esaustivo e di risolvere il problema di quei 10-15 minuti in cui le mamme si affollano a scuola”,

- nella zona non sussiste alcuna evidenza di necessità di un parcheggio a servizio dei parchi GruBria (come esplicitamente confermano i Presidenti del Parco e dell'Assemblea Consortile il 19 luglio 2022  - leggi di più >>>) e Nord Milano che in essa insistono l'uno adiacente all'altro, semmai sarebbero opportuni interventi per migliorarne la qualità paesaggistica con tecniche di forestazione urbana o, disponendo delle necessarie risorse economiche, di costruzione del verde a più elevata manutenzione

* se corrispondente allo studio di fattibilità ed alle dichiarazioni ufficiali dell'Amministrazione Comunale sopra citate, consiste nell'esatto contrario di quanto proposto dal Protocollo di intesa del progetto Forestami approvato dal Consiglio Comunale del 28 febbraio 2022

- che, tramite l’attivazione di 11 strategie di forestazione urbana e peri-urbana:

1. realizzare un’infrastruttura verde nella città metropolitana attraverso la creazione di una rete di corridoi verdi e blu per connettere parchi, boschi, agricoltura e architetture verdi;
2. implementare e rafforzare il verde nei parchi pubblici (in via Azalee lo si riduce!);
3. promuovere il coordinamento su progetti di rinaturalizzazione e valorizzazione del paesaggio;
4. aumentare le aree verdi e permeabili riducendo le aree di parcheggio a raso (in via Azalee si realizza un nuovo parcheggio a raso!);
5. potenziare l’agricoltura urbana e peri-urbana e promuovere la realizzazione di orti urbani;
6. promuovere politiche di compensazione su consumo di suolo e sui progetti con un impatto sull’ambiente;
7. promuovere la trasformazione di cortili scolastici, universitari e ospedalieri in oasi verdi;
8. promuovere la trasformazione di corti e cortili condominiali, giardini privati e vuoti urbani in oasi verdi;
9. promuovere la demineralizzazione di superfici pavimentate (in via Azalee si mineralizzano più o meno ampie aree oggi non pavimentate) e introdurre Nature Based Solutions all’interno di aree commerciali e industriali;
10. aumentare le superfici dei tetti verdi;
11. bonificare attraverso fitodepurazione con alberi e arbusti i suoli dismessi e inquinati (in via Azalee si sottrae al suolo questa sua funzione).

- elenca fra le finalità perseguite:

· Aumentare le aree verdi urbane
· Aumentare la copertura delle chiome degli alberi del 5%
· Ridurre l’inquinamento atmosferico
· Connettere le aree verdi
· Riqualificare i quartieri

 

 

 


SOSTENGONO l'APPELLO del Gruppo Naturalistico della Brianza - sezione di Cusano Milanino:

Associazioni, organizzazioni, partiti politici >

Coordinamento Pro Natura Lombardia: Gruppo Naturalistico della Brianza, Associazione per i Vivai Pro Natura - San Giuliano Milanese, Il Nibbio (CR), El Moroon (CR), L'Ontàno verde (BS) (lettera del 7 gennaio 2022 >>>)

Associazione Comitato Parco Regionale Groane - Brughiera (8 gennaio 2022, sottoscrive lettera PNL)

WWF Lombardia (8 gennaio 2022)

 Il WWF Lombardia fa proprio l'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza e di Pro Natura Lombardia e condivide l'istanza per l'archiviazione dei progetti per l'ingiustificato e dannoso parcheggio proposto in Via Azalee a Cusano Milanino e per un intervento sostenibile nell'ambito di Via Stelvio.
Dobbiamo abbandonare l'idea che pavimentare e impermeabilizzare possa essere una soluzione in quanto il mancato rispetto per le componenti ambientali, il consumo di suolo, l'impermeabilizzazione delle superfici va nella direzione opposta rispetto alla transizione ecologica creando solo ulteriori problemi.
Confidiamo in un ripensamento e auguriamo scelte sostenibili.
Dr. Geol. Del Pero Gianni
Presidente Delegato WWF Italia per la Lombardia

Comunità Laudato si' Bovisio Masciago (10 gennaio 2022),

come Comunità Laudato Si' siamo contro il consumo di suolo e sottoscriviamo il vostro appello contro la realizzazione di questo progetto insostenibile.

Partito Democratico Cusano Milanino e liste civiche Cusano Milanino ambientalista e solidale e Fare di più (interrogazione congiunta del 21 gennaio 2022 >>> a Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale, alla quale è stata data risposta nel Consiglio Comunale del 28 febbraio 2022: si veda la registrazione della seduta, punto 1° ordine del giorno)
Partito Democratico Cusano Milanino (mozione in Consiglio Comunale del 30 maggio 2022 >>>)

Associazione culturale IL CORTILE di Nova Milanese (1 febbraio 2022),

Aderire all'appello per la sospensione del progetto di creare parcheggi al posto di un prato verde è doveroso da parte della nostra Associazione per il bene stesso dell'uomo e della vita. Come Associazione culturale da anni ci occupiamo di territorio e della sua valorizzazione in ogni ambito. Pensare di "riqualificare" un prato verde progettando un parcheggio in cemento... una palese, demoralizzante, incosciente contraddizione. Uno sfregio ai tanti benefici che il verde urbano regala all'uomo e alla sua vita in questo pianeta. Il verde, gli alberi, le aiuole, i fiori  aiutano a ridurre la concentrazione di particelle nocive in atmosfera, create esattamente dalla cementificazione, dal traffico.
Purificano l'aria che respiriamo ogni giorno. È confermato da studi scientifici che gli effetti benefici del verde sulla vita dell'uomo sono molteplici; riducono lo stress e migliorano l'umore. Per questo condividiamo appieno questo appello naturalistico e per il bene di ognuno di noi non possiamo permettere di far vincere il cemento a scapito di tanta bellezza che la natura ci mette a disposizione.
Noi vogliamo regalarci e regalare a tutti un prato, NON un parcheggio!
Il Presidente - Corti Lucia

Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani di Cinisello Balsamo

La Comunità MASCI di Cinisello Balsamo, attenta all'impegno per la salvaguardia dell'ambiente si associa pienamente all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza, affinché la superficie verde attuale venga mantenuta tale ed eventualmente incrementata con alberi ed arbusti.
Il Magister, Tiziana Marogna

Associazione Isola Revel

Nell'augurio che si voglia fare un processo partecipativo prima di spendere risorse pubbliche, esprimiamo il nostro appoggio alle richieste dei comitati locali di cittadini.
Pier Vito Antoniazzi, Presidente

Associazione Amici Parco Nord

Luciano Grecchi, Presidente

Young Survival Associazione e Formazione

Associazione Cittàgiardino Cusanomilanino - già Amici del Milanino (23 maggio 2022)

In riferimento al progettato parcheggio di via Azalee riteniamo che non sia una giusta soluzione.
[...] alla luce degli interventi dei cittadini nella assemblea del 30 aprile 2022 (prospettive per viale Buffoli - ndr), di nostre approfondite riflessioni e di quanto affermato [dal relatore nell’incontro del 14 maggio sulle strade a bassa velocità], non riteniamo sia eticamente corretto sostituire un’area verde, [anche se] sicuramente molto compromessa dall’uso attuale, in un parcheggio, pur nel rispetto dei principi dell’invarianza idraulica.
La scelta di un prato armato con elementi in plastica, che sembra quella prescelta, presenta poi molte criticità dovute all’usura e alla esposizione al sole che non ne assicurano la lunga tenuta, con rischio di sbriciolamento e di inquinamento del terreno.
Ma al di là del sistema costruttivo utilizzato, non ci sentiamo di approvare un intervento in controtendenza rispetto a quanto si sta facendo altrove.
La scelta contemporanea è quella di allontanare le auto dalle scuole e non facilitarne la sosta, [...].
Tutta l’area prospicente il Plesso scolastico dovrebbe essere riqualificata in modo da favorire la pedonalizzazione e la mobilità leggera.
La piazza Magnolie potrebbe essere immaginata come un grande spazio verde pedonale, all’uscita da scuola, con panchine e circolazione di auto lenta e periferica per chi deve proseguire sulla via Azalee [...]

Il Direttivo della Associazione Cittàgiardino Cusanomilanino (già Amici del Milanino)

 

Tecnici, professionisti ed esperti del settore >

Condivido l'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza - sezione di Cusano Milanino e mi unisco alla richiesta di accantonare il progetto dell’ennesimo parcheggio al posto di un prato e/o di un suolo libero, unendomi alle motivazioni del gruppo. Bravissimi, Ottimo, Ottima iniziativa.
Paolo Pileri, ordinario di pianificazione territoriale ambientale DAStU Politecnico di Milano

Mi unisco a tutti coloro che si sono fatti presente presso di Lei [Sindaco - ndr] per salvare quel fazzoletto di verde che si vuole trasformare in parcheggio. Mi sono speso vari decenni fa per la salvaguardia del Milanino (leggi di più Perché il vincolo? L'importanza storica della città-giardino >>> - ndr) e credo di poter dire che la copertura del suolo nella fascia a nord di Milano è già enorme; che ogni azione di governo del territorio, anche la più piccola dovrebbe tener presente ciò.
È inutile parlare di città verdi, green, vivibili, transizione ecologica, se poi nella quotidianità remiamo nel senso opposto. L’impermeabilizzazione del suolo provoca allagamenti ed esondazioni dei corsi d’acqua imbrigliati. La prego faccia in modo che quel prato rimanga tale. Anzi lo dedichi ai bambini del futuro che potranno razzolare e divertirsi, a correre con libertà.
Alberto Belotti, già Consigliere di Italia Nostra Milano e storico delle culture del territorio
PS
Nel ricordo di Umberto Guzzi, di Gasparetto e degli altri...

Egregio Signor Sindaco,
Le scrivo in merito allo Studio Sintetico di Fattibilità per il costruendo parcheggio di Via Azalee nel Suo Comune. Desta meraviglia il fatto che per sanare un parcheggio abusivo su prato comunale si ceda al sopruso e si crei con fondi pubblici un parcheggio autorizzato di pochi posti.
Cioè invoglia automaticamente altri parcheggiatori abusivi ad utilizzare il restante spazio comunale o altri adiacenti. Il problema che si vuole risolvere viene invece peggiorato.
L’unico modo per evitare il parcheggio selvaggio, nell’impossibilità di efficace controllo, va identificato nel proteggere il terreno prativo con appropriato cordolo rialzato.
Cedere all’abusivismo e sacrificare il verde pubblico rappresenta inoltre un pessimo esempio per le scolaresche delle vicine scuole.
Aderisco pertanto in toto all’appello lanciato in merito dalla Sezione di Cusano Milanino del Gruppo Naturalistico della Brianza, associazione che da più di mezzo secolo si batte per la difesa dell’ambiente, del verde e in definitiva della salute di tutti noi.
Con l’augurio di un ripensamento.
Dott. Vincenzo de Michele
Geologo e già Dirigente del Museo di Storia Naturale di Milano - Conservatore di Mineralogia

Aderisco all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza: in via Azalee No al parcheggio. Conviene valutare le proposte alternative già inviate al Comune.
Giorgio Cimino, geologo con trentennale esperienza in Italia e all'estero [anche] nel campo della protezione ambientale

Aderisco all'appello contro la trasformazione del prato di Via Azalee in un parcheggio.
Fabio Augusto Mencarelli, laureato in Scienze Naturali con Master presso l'Università Bicocca in "Gestione e recupero delle risorse ambientali"

Chiedo che la vs amministrazione possa rivalutare il progetto/intervento relativo al parcheggio [in via Azalee - ndr] al fine di individuare più efficaci e meno impattanti soluzioni che, in particolare, preservino il territorio da nuovo consumo di suolo, soprattutto se trattasi di aree verdi.
E. Albizzi, tecnico nel campo delle bonifiche e dei risanamenti ambientali

Docenti NO Park. Loretta Recrosio, Nadia Lenarduzzi e Mariarosaria Spagnolo, tre insegnanti nelle scuole di Cusano Milanino, scrivono congiuntamente all'amministrazione comunale la loro contrarietà, per ragioni anche educative e di coerenza didattica, ad un ulteriore  parcheggio vicino alle scuole (leggi la lettera >>>)

 

Privati cittadini di Cusano Milanino e lombardi >

Scrivo per unirmi all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza in merito ai nuovi progettati parcheggi di via Azalee, condividendo in pieno i dubbi e i suggerimenti espressi con intento costruttivo e intelligente da amici e cittadini che, come me, hanno a cuore gli spazi verdi che così profondamente appartengono alla storia del nostro comune di residenza.
Ritengo personalmente che la zona interessata dal recente progetto sia da valorizzare in quanto luogo di incontro tra il Parco GruBria, il viale Buffoli, simbolo della Città Giardino, e il Parco Nord Milano: una valorizzazione perciò basata sulla cura e sulla diffusione del verde, e non sull'estensione incauta e imprudente di asfalto e cemento.
Confidando nel fatto che chi è stato chiamato a prendere simili decisioni a nome dell'intera cittadinanza percepisca l'interesse, nonché il dovere, di prestare ascolto a chi in questi spazi abita, vive e passeggia quotidianamente, rinnovo con speranza l'invito a promuovere convintamente un incontro tra le autorità competenti e il Gruppo Naturalistico della Brianza, che possa condurre a più accorte ed equilibrate decisioni.
Giacomo Corti

In quanto cittadino di questo comune e membro del Gruppo Naturalistico della Brianza, desidero comunicarvi la mia personale adesione alla lettera aperta dell'associazione.
Faccio anche notare come essa non consista solo in una mera e sterile opposizione al progetto di parcheggio, ma nel suo paragrafo “Riflessione finale” contenga anche delle proposte costruttive per indirizzarlo verso un approccio alternativo più ecologico e benefico per il suolo, per il decoro urbano e per il benessere generale.
Mi auguro che tali proposte possano essere prese in considerazione.
Mauro Griselli

Facendo riferimento all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino unitamente al Coordinamento Pro Natura Lombardia [...], chiediamo si possa aprire un confronto franco e serio con questi enti. Il compito certamente oneroso di governare un territorio così particolare, non può prescindere da una razionale e continua tutela del verde e da un dialogo persistente ed aperto con chi di questo territorio si prende cura con continuità e attenzione.
Frequentando la zona nei momenti di ingresso ed uscita dei ragazzi dalle scuole, ci viene da chiedere quale risoluzione potrebbero portare soli 16 posti auto. Inoltre notiamo come spesso i genitori parcheggino lato strada in modo "creativo" non per necessità ma per comodità (per poter facilmente uscire dall'ingorgo). Siamo convinti che, oltre all'inutilità intrinseca del parcheggio, i fondi potrebbero certamente trovare una migliore collocazione tra i tanti interventi di manutenzione e sviluppo evidenti sul territorio.
Maria Vittoria e Tommaso Spanò

Condivido il contenuto della “lettera aperta” inviata dal Gruppo Naturalistico della Brianza. La frase qui sotto evidenziata rappresenta appieno anche il mio pensiero!
L’Amazzonia è anche a casa nostra, perché scandalizzarsi se altri disboscano le foreste pluviali tropicali per ragioni economiche quando noi stessi rinunciamo al poco verde che ci resta (di cui ogni metro quadrato è sempre più indispensabile) per evitare pochi passi in più a piedi?”.
Credo che lo scempio che negli anni passati è stato fatto alla Città Giardino di Milanino sia sufficiente e ritengo che non sia il caso di andare avanti a commettere altri errori irreparabili. La Regione Lombardia dovrebbe utilizzare questi soldi per una maggior cura e valorizzazione del nostro territorio.
Alessandra Abbiati, guida turistica

Sembra assurdo oggigiorno constatare la decisione di sostituire un prato con un parcheggio.
Antistorico progetto tra l’altro neanche risolutivo (16 parcheggi a fronte di una ben più ampia utenza).
Ripensateci sarebbe diseducativo nei confronti delle ragazze e dei ragazzi che hanno a cuore i temi ambientali.
Laura Incardona

Voglio esprimere, come libera e privata cittadina amante del verde, dei prati e dei progetti rispettosi della natura, tutto il mio sostegno all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza. Spero che si giunga a una soluzione soddisfacente e condivisa da tutte le parti!
Sara Colombetti

Invito a una riflessione in merito alla decisione di asfaltare il prato di via Azalee, che mi sembra inopportuna per diversi motivi:
* non sembra utile creare 16 posti auto a fronte di un’affluenza di mezzi decine di volte maggiore, che verrebbero, inoltre, utilizzati solo in occasione dell’ingresso e dell’uscita degli alunni da scuola;
* oltre all’evidente danno ambientale, dovuto alla copertura del suolo già troppo impermeabilizzato, il costo per realizzare il parcheggio sarebbe sproporzionato per l’utilità;
* trattandosi di un intervento esterno ad una scuola, contribuirebbe a dare alle nuove generazioni un’immagine sbagliata dell’utilizzo dei mezzi privati, che dovrebbero essere usati solo per lunghe percorrenze o quando non sia possibile raggiungere la destinazione a piedi o in bicicletta.
Erica Galloni e Daniele Terrin

Concordo con l'iniziativa che chiede il ripensamento della costruzione di un parcheggio in via Azalee. La nostra Cusano Milanino porta, non a caso, il nome di "Città giardino" ed è ciò che la distingue da tutte le altre attorno. Abbiamo il dovere di preservare gli spazi verdi esistenti.
Alberto Zaniboni

Dichiaro di aderire all'appello, con l'augurio che venga preso in considerazione, in quanto credo, da mamma che ha accompagnato i propri figli per 15 anni alle scuole di via Roma e Zanelli, che un parcheggio, oltre a  togliere terra e verde, creerebbe disagio e difficoltà di manovra nei momenti più  trafficati, dalle 8 alle 8.20 - dalle 13 alle 13.45 e dalle e 16.00 - 16.30.
Mi chiedo se è il caso di cementare per queste poche ore di necessità di parcheggio veloce.
Cusano Milanino non ha bisogno si spendere i soldi per un parcheggio fantasma.
Paola Zaccaria

Sono una Cittadina di Cusano Milanino, vi scrivo per esprimere la mia totale adesione alle argomentazioni del Gruppo Naturalistico della Brianza in relazione alla progettazione di un parcheggio in Via Azalee, presso le scuole dove anche io ho insegnato. Il problema dell'ingorgo automobilistico negli orari di entrata/uscita dei ragazzi è purtroppo diffuso più o meno dappertutto, non si risolverebbe creando 16 parcheggi anzi paradossalmente potrebbe peggiorare il caos esistente a causa del numero di auto che si concentrerebbero per entrare o uscire dal parcheggio…
Inoltre, valutando ragionevolmente i costi molto elevati e i reali vantaggi che si otterrebbero, confidiamo in un attento ascolto delle nostre argomentazioni e nella possibilità di un confronto, aperto ai cittadini di questo comune.
Si tratta di riflettere sulla comodità di usufruire di 16 posti auto, per un tempo limitato, a scapito della sottrazione di uno spazio verde della nostra Città Giardino, aumentando ulteriormente la cementificazione del territorio con le conseguenze che ormai conosciamo tutti…
Vogliamo che la  tutela dell’ambiente, le scelte Green, l’amore verso la Nostra Casa Comune diventino parole vuote, di circostanza?
Difendere anche un piccolo spazio verde sarebbe un grande segnale di capacità di visione allargata alle generazioni future e di scelte coerenti e responsabili nei confronti dei cittadini che hanno a cuore l’ambiente, quindi il benessere delle persone.
Da ultimo, salvare un prato sarebbe un importante e dovuto segno di riconoscimento alla memoria di chi non è più tra noi, ma si è prodigato per un’intera esistenza a preservare la bellezza di questi luoghi, migliorare lo stile di vita di tutti anche attraverso piccoli gesti, con passione, studio, esempio e coerenza: Umberto Guzzi. È a lui che vorrei dedicare quel prato sottratto alla cementificazione. Da lui ho imparato molto.
Bruna Vavalà, Livio e Nicolò Albertin

Aderisco all’appello riguardo la realizzazione di un parcheggio nel prato sito in Via Azalee. In quanto musicista, ho dedicato la mia vita lavorativa alla musica, quindi all’arte, al bello e non capisco come si possa trasformare un prato, quindi qualcosa di “bello” che la Natura ci regala, in un parcheggio.
Rosalia Manenti

Ritengo che la cifra di 69 mila euro, prevista per la realizzazione di 16 posti auto nella zona in oggetto, meriti una valutazione. Abbiamo la fortuna di vivere in una delle più belle località Lombarde, dotata di Verde e Piante che Le hanno meritato il nome di CITTÀ GIARDINO.
Perché non stimolare nei Genitori degli alunni delle Scuole Locali la volontà di seguire l'esempio già in uso a Cusano del sistema PIEDIBUS. In alternativa alla creazione di nuovi parcheggi, esiste una possibilità di sosta lungo il Viale Luigi Buffoli. La zona verde di Piazza Magnolie, andrebbe salvaguardata con una semplice cordolatura delle strade, per evitare parcheggi selvaggi nelle aiuole a verde.
Angelo Ambrogio Bonfanti

Sono venuta a conoscenza del progetto di realizzare 16 posti auto in via Azalee.
Sono contraria perché sconterebbe tutti. Sia i genitori che devono accompagnare i figli e non troverebbero sufficienti posti per parcheggiare sia le persone che tengono al verde cittadino di cui possiamo ancora vantarci rispetto ai comuni limitrofi.
Sarebbe inoltre un'azione contraria alle urgentissime istanze collettive di ridurre l'impatto sull'ambiente, reclamato a gran voce da rappresentanti politici e civili.
Mi aspetto che verrà ascoltato l'appello sinceramente accorato del Gruppo Naturalistico della Brianza e di noi semplici cittadini.
Donata Gaviglio

Desideriamo sottoscrivere l'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza al fine di evitare la realizzazione di un parcheggio in via Azalee, dove c'è un bel prato. Vi preghiamo caldamente di prendere in considerazione le motivazioni addotte, che sottoscriviamo totalmente.
famiglia Tiberini-Guidetti

Sostengo la richiesta di sospensione delle procedure in oggetto fino a quando non venga effettuato un incontro del Comune con il Gruppo Naturalistico della Brianza e vengano considerate le argomentazioni descritte nella lettera aperta del 21 dicembre 2021, così come sono stati ascoltati e acquisiti i pareri di altre realtà. A supporto della mia richiesta allego, se non ne foste già a conoscenza, la proposta di riqualificazione del territorio intorno a casa mia che si basa, al contrario del vostro, sulla soppressione di 87 spazi auto.
Pasquale Sanfilippo, pensionato e Operatore per la comunicazione della parrocchia san Carlo alla Ca’ Granda, Milano

Condividiamo l'appello volto ad evitare la creazione di un parcheggio costoso e di limitatissima utilità, proponendo viceversa una sistemazione "verde", rispettosa della nostra Città Giardino.
Trivini Bellini Dr. Gianfranco, Carla Balboni, Trivini Bellini Francesco

Chiedo che possa essere accantonato il progetto che vede la realizzazione di 16 parcheggi auto in via Azalee per le motivazioni ben dettagliatamente evidenziate dal GNB - prima tra tutte l’evidenza che tale progetto non risolverà il problema del “parcheggio selvaggio” in quella zona - e valutare le proposte alternative suggerite.
Simona Barbanotti

Aderisco all'appello del GNB, credo sia più utile salvaguardare il verde, piuttosto che aggiungere parcheggi che verrebbero sfruttati solo il tempo di accompagnare e/o ritirare i figli da scuola.
Mazzetto Stefano

Sosteniamo la richiesta di sospensione delle procedure in oggetto fino a quando non venga effettuato un incontro del Comune con il Gruppo Naturalistico della Brianza e vengano considerate le argomentazioni descritte nella lettera aperta del 21 dicembre 2021.
Giorgio Favia e Pinuccia Croldi

Sostengo la proposta del sig. Giovanni Guzzi [per Gruppo Naturalistico della Brianza Cusano Milanino - ndr] in quanto il valore di un prato è molto maggiore di quello di un parcheggio!
Io accompagno mia figlia a scuola quasi sempre in bici o quando vado in macchina sono disponibile a parcheggiare un po’ più distante e camminare qualche minuto piuttosto che creare inutile disagio ad altri.
Elena Tallarita

Intendo aderire all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza affinché non venga realizzato il parcheggio di via Azalee e possano essere presi in considerazione i suggerimenti alternativi espressi dal Gruppo Naturalistico.
Alberto Lazzarini

Vogliate [Amministrazione del comune di Cusano Milanino - ndr] considerare le ragioni dell'appello e rivedere le vostre decisioni. I prati NON si "riqualificano" trasformandoli in parcheggi [...]. Per non parlare della spesa sottratta alla collettività: 69.000 € destinati ad un parcheggio (di 16 posti auto) del tutto inutile per lo scopo al quale si dichiara di averlo finalizzato.
Sonia Visconti

Aderisco all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza, sottoscrivo e condivido le motivazioni contenute, non servono più parcheggi ma rispetto e controllo del territorio.
Franca Recanati e Anna Paola Bianchi

Sottoscrivo l’appello del Gruppo naturalistico della Brianza come cittadina e insegnante di una scuola primaria di Cusano Milanino.
Approviamo discorsi ecologici globali, inneggiamo ad un’economia green, applaudiamo all’enciclica di Papa Francesco sulla cura della casa comune ma poi facciamo scelte locali che vanno nella direzione opposta.
O per dirla in modo ancora più semplice e comprensibile ai più : predichiamo bene e razzoliamo male!
Un parcheggio nei pressi di una scuola, di quella scuola in modo particolare, lo trovo assolutamente diseducativo per gli alunni e per i loro genitori.
Cerchiamo in tutti i modi di educare gli adulti, attraverso i loro figli, incentivandoli a venire a scuola a piedi o in bicicletta e poi gli forniamo un parcheggio praticamente dentro la scuola.
Sarebbe bello invece e altamente educativo affidare quel “pezzo di terra” ai ragazzi di quelle scuole, che con l’aiuto dei loro insegnanti potrebbero prendersene cura e trasformarlo in qualcosa di bello per loro dove sostare in compagnia prima dell’ingresso e all’uscita da scuola.
Mi sono soffermata sull’aspetto educativo della questione, che è quello che più mi compete, ma condivido tutto quanto è già stato scritto sull’inutilità di un parcheggio per sole 16 auto?!  e sul fatto che 69.000 euro potrebbero sicuramente essere spesi meglio, per esempio nella manutenzione di camere e minialloggi nel Centro per anziani di via Alemanni.
Loretta Recrosio, docente dell'istituto comprensivo Enrico Fermi, Cusano Milanino

... intendo richiedere la rivalutazione della proposta che prevede la trasformazione dello spazio verde in via Azalee in un'area di parcheggio. Alle varie e validissime motivazioni, già accuratamente descritte nelle lettera aperta inviata dal GNB, con cui concordo pienamente, mi permetto di aggiungere una personale riflessione, in quanto cittadina di Cusano Milanino (che ricordo essere "la città giardino" da almeno un secolo) e in quanto insegnante:
vogliamo davvero, oggi, in una realtà socio-politica finalmente più attenta ai cambiamenti climatici e al futuro delle nuove generazioni, far passare (ancora una volta) un messaggio di completo disinteresse verso tutto ciò che tocca chi verrà dopo di noi?
Perché non utilizzare la cifra proposta per il progetto su qualcosa che possa offrire beneficio a tutti, e non solo a quei pochi che, a quanto sembra, hanno assolutamente necessità di parcheggiare la propria macchina davanti all'istituto compresivo per dieci minuti al giorno?
Il parco del Grugno Torto, riqualificato qualche anno fa, si è rivelato una scelta vincente su molti fronti. Allora si parlava di una decisione fortemente voluta dal comune con lo scopo di recuperare gli spazi verdi... Mi chiedo perché non approfittarne per ampliarne l'area, dar vita ad uno spazio verde che offra nuove possibilità a chi ne usufruisce, o, ancora, offrire alla stessa scuola un'area da utilizzare per una serie di progettazioni di cittadinanza attiva e di cura dell'ambiente.
Comprendo perfettamente che la vostra proposta nasca da motivazioni comprensibili, se non addirittura dalla richiesta di alcuni; tuttavia, siamo davvero convinti che, all'alba del 2022, non sia possibile risolvere certi problemi in maniera meno distruttiva, più educativa e decisamente più eco-friendly?
Elisa Mazzetto

... avuto notizia del progetto per un nuovo parcheggio in Via Azalee. Scrivo per chiedere di considerare opzioni alternative al fine di non rendere una zona considerata per noi di “campagna” un nuovo luogo di cementificazione.
In primo luogo, che sia per la scuola o per l'accesso al parco, non capisco fino in fondo l'esigenza di un parcheggio.
Se fosse per la scuola, non credo che 16 posti siano risolutivi. Inoltre, via azalee si trova in una zona “periferica” e non intralcia la viabilità pubblica.
Se fosse per l'accesso al parco, mi chiedo perché una persona amante del parco non possa accedervi utilizzando i parcheggi limitrofi e facendo i due passi in più necessari (per es, viale Buffoli, via Mortella, via Azalee in fondo, via Genziane).
In secondo luogo, da cittadina di Cusano, credo siano altri gli interventi da fare per custodire il verde e promuovere l’aggregazione cittadina.
Per il verde, un semplice esempio potrebbe essere l’adeguamento dei cestini in viale buffoli che sono esposti a corvi e altri uccelli che, in cerca di cibo e “materiale” per i nidi, tirano fuori la spazzatura, disperdendola sui prati.
Per l’aggregazione cittadina, vi invito a guardare cosa sta avvenendo a Milano e in altre città, dove parcheggi e strade stanno iniziando a lasciare spazio a piazze e luoghi di aggregazione, seppur sempre sul cemento (per es: progetto piazze aperte, via Venini / via Spoleto, Milano; progetto piazze aperte, piazza Dergano, Milano). Sarebbe bello se anche da noi potesse accadere qualcosa di simile! Spero possiate accogliere l’appello mio e di altri cittadini.
Beatrice Incardona

Scrivo per unirmi all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza, chiedendo che venga data soddisfazione alla loro richiesta di confronto e dialogo con le autorità competenti.
In qualità di residente della Città Giardino da oltre cinquant'anni, desidero esprimere civilmente il mio dissenso nei confronti di un progetto che mi pare poco rispettoso della storica vocazione della nostra città alla salvaguardia e alla promozione del verde pubblico.
Credo che da parte sua il Gruppo Naturalistico abbia buone ragioni da sottoporvi per meglio indirizzare e calibrare la progettata opera di riqualificazione: da parte vostra, penso che abbiate il dovere e la responsabilità di confrontarvi in modo serio e costruttivo con il suddetto Gruppo, che è mosso unicamente dalla volontà di tutelare la salubrità dell'ambiente cittadino.
Giuliana Ventura

Sono venuto a conoscenza dell'appello fatto circolare per consigliare l'Amministrazione a non realizzare l'intervento sul prato di via Azalee "riqualificato" dal Comune trasformandolo in parcheggio e convintamente lo sottoscrivo.
Da cittadino che percorre spesso a piedi, in bicicletta e in auto le strade della nostra graziosa cittadina, ritengo ragionevole la posizione presa dai promotori di dedicare diversamente le risorse da stanziare sia per i motivi legati all'impiego del terreno, sia per l'impegno economico che vi sarebbe destinato.  
Sottoscrivere l'appello mi offre l'occasione, senza alcuna pretesa e solo come contributo di riflessione, di segnalare che non sono poche le situazioni in cui sarebbe necessario provvedere alla riqualificazione di non pochi particolari urbanistici: dalla piantumazione (ad esempio il piazzale della nuova stazione o quella della Via Marconi), alla razionalizzazione di semafori infelici (ad. es. l'incrocio tra le vie Zucchi, Pedretti, Seveso), alla sistemazione delle panchine vandalizzate, all'abbellimento di aree che darebbero miglior lustro all'area (ad. es. il parcheggio davanti al Banco Desio, quello dietro Banca Intesa, la stessa piazza del Comune) senza dimenticare lo stato abbastanza impraticabile di numerosi marciapiedi malridotti (es. via Pieroni o in certe vie secondarie del Milanino) o stretti fino a scomparire (via Manzoni verso Cormano) oppure il colore molto sbiadito di non pochi passaggi pedonali. Capisco che non è facile sistemare tutto, ma il parcheggio di via Azalee non è la priorità.
Ho illustrato solo alcuni piccoli esempi di interventi che impiegherebbero meglio le cifre pensate per un parcheggio sicuramente non essenziale, vista la disponibilità di spazio in Via Azalee e aree limitrofe.
Ruggero Sangalli

...cittadina di Cusano Milanino  [...] sottopongo alcune domande in merito alla proposta di costruzione di nuovi parcheggi in un’area, [...] Densamente popolata,·altamente urbanizzata, cementificata e impermeabilizzata. Con inquinamento dell’aria legato anche alle arterie di traffico presenti con migliaia di veicoli in transito giornalmente. [Se] risponda alle necessità delle cittadine e cittadini, e alla richiesta dell’Agenda 2030 e costituisca davvero una soluzione al modo in cui si parcheggia attualmente all’uscita della scuola. Vi può essere il rischio, di non valorizzare una tra le piccole aree verdi rimaste, utilizzabile per l’emergenza inquinamento e global warming, tra l’altro nel punto di intersezione di Città Giardino, Parco Nord Milano e Parco GruBria, e cancellarle, facendo sorgere parcheggi al posto del suolo vergine? In particolare, relativamente all’ipotesi di  nuovo parcheggio davanti alla scuola di via Roma, quale il valore educativo tenendo conto che il Ministero dell’Istruzione con Le Linee Guida ci chiede di provvedere a educare le bambine e i bambini al rispetto e conoscenza dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall'Assemblea delle Nazioni Unite ( Educazione Civica).
Geografia: individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.
Scienze: proseguire con  l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.
Un parcheggio rischia di ridurre o aumentare il traffico e incrementare o ridurre l’attività motoria in particolare dei giovani
22 Giugno 2016 / Stili di vita dei bambini in Italia: Save the Children, 1 minore su 5 non svolge attività motorie nel tempo libero e 1 su 10 non le pratica regolarmente nemmeno a scuola. Sedentarietà e scarso tempo trascorso all’aria aperta i principali nemici della salute dei ragazzi: 63% di loro cammina meno di mezz’ora al giorno e quasi tre su cinque trascorrono in casa il tempo libero.
[...] La proposta è di aprire un dialogo con le Associazioni presenti nel territorio affinché possano offrire il loro contributo all’Amministrazione per la soluzione del reale problema della sosta all’uscita della scuola.
Dott.ssa Nadia Lenarduzzi, Tutor Coordinatore Corso di Laurea Scienza della Formazione Primaria Università Bicocca e docente dell'istituto comprensivo Giovanni XXIII, Cusano Milanino

Chiedo di rivedere il progetto in oggetto per le motivazioni indicate dal GNB valutando le proposte alternative suggerite.
Chiara Francesca Boriani

Esprimo il mio dissenso per la trasformazione del prato di via Azalee in parcheggio e chiedo di accantonare il progetto o rivederlo considerando i suggerimenti del Gruppo Naturalistico della Brianza - sezione di Cusano Milanino.
Luisa Gioia

Sostengo l'appello del GNB e concordo per valutare le proposte alternative suggerite.
Patrizia Paradiso

Aderisco all'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza contro il parcheggio in via Azalee.
Ne condivido le argomentazioni e la richiesta di non farlo.
Angela Nicolò

Accantonate il progetto e valutate le proposte alternative suggerite.
Nadia Ceriani

Mi permetto di inviare questa mail per sostenere la protesta del Gruppo Naturalistico della Brianza Sez. di Cusano Milanino.  Appoggio lo slogan « Regaliamoci un prato non un parcheggio ». Con la speranza che questo appello sia accolto.
Alberto Gaviglio

Sostengo l'appello del Gruppo Naturalistico della Brianza: no al parcheggio, sì a un bel prato.
Ababacar Dieye

Aderisco all'appello del GNB e ritengo valide le proposte alternative suggerite.
Emanuela Paradiso

Concordo con l'iniziativa contro il proposito di nuovo parcheggio auto a Cusano Milanino.
Madaschi Sergio, residente a Milano

Scrivo per manifestare la mia solidarietà in merito alla problematica del parcheggio selvaggio su prati ed aiuole. Anche noi abbiamo lo stesso problema, sotto casa nostra, soprattutto in occasione di eventi ma non solo, automobilisti parcheggiano sull’aiuola lasciando profondi solchi nel prato.
Noi ci facciamo carico della manutenzione anche se non ci spetterebbe ed abbiamo fatto richiesta di autorizzazione per piantare a nostre spese, cespugli e fiori in modo da rendere fisicamente impossibile la manovra che alcuni automobilisti compiono più o meno consapevolmente.
Silvio B.

Gentile Signora, Egregio Signore, i sottoscritti Janne e Samuel Zaidman si oppongono al progetto del Comune di Cusano Milanino che propone di trasformare in parcheggio il Prato di via Azalee e chiedono cortesemente di valutare le proposte alternative suggerite.
Janne e Samuel Zaidman, Outremont, Montreal, Canada

Forse è meglio che usino quei soldi per mettere le piante dove sono state sradicate.
F.

Lodevole iniziativa [questo appello - ndr], complimenti!!
S.

e ancora...

Stefania Romano,
Antonio Vatovec,
mons. Armando Cattaneo, Vicario Episcopale emerito e Prevosto di Saronno emerito
Mariarosaria Spagnolo, docente di scuola primaria Cusano Milanino
Matteo Vatovec,
Anthony Mariani,
Antonella Donadio,
Giovanna Bartesaghi,
Maurizio Guarnaschelli,
Ada Faggi,
Luciano Piubelli,
Franco Polastri,
Laura Rimoldi,
Angelo Giorgio Riccardi,
Cleonice Ognibene,
Edoardo Favrin,
Roberto Mascagni,
Heinz Zweinsteiger

Altri commenti

... Mi hanno molto sorpreso le stentoree dichiarazioni del sindaco circa il ripristino della viabilità solo locale in via Arno (ultimo punto dell'OdG Consiglio Comunale del 30 maggio 2022). Riferendosi alla lettera dei cittadini che lo chiedevano:
... la vostra raccolta firme e la vostra lettera è stata un punto dirimente. ... le richieste dei cittadini vanno oltre qualunque decisione della pubblica amministrazione”.
Morale: 30 firme possono essere un comodo paravento a una decisione della amministrazione che può scontentarne molti altri. [Invece] Un appello firmato da 14 associazioni o organizzazioni, 5 tecnici ed esperti, 67 cittadini non vale a nulla (caso del park di via Azalee).
Quindi le firme funzionano solo se sono a sostegno di quello che l'amministrazione ha già deciso di fare, servono a tappare la bocca ad eventuali oppositori, sono solo dei Like sotto  un post.
EVVIVA.
Gabriele Marazzini

Mi complimento per il coraggio di denunciare abusi, sprechi e presunte opere di riqualificazione e di riprese economiche come il fantomatico piano Marshall lombardo.
A. F., Milano

Chi ha il coraggio di fare questi bei progetti per la comunità dovrebbe come minimo non trovare più lavoro e al massimo limitarsi a rifare il proprio vialetto di casa, se ha il coraggio. Non ci sono parole...
Giovanna, Milano