"Dapprima, infatti, si instaurò un governo di poche grandi famiglie, cui seguì definitivamente la Signoria dei Medici appoggiata dal partito popolare. Diventati ricchissimi con le attività commerciali e bancarie e pur benvoluti dal popolo minuto, i Medici instaurarono la loro Signoria su Firenze nel 1434 con Cosimo il Vecchio, che diede vita al suo governo senza distruggere le istituzioni repubblicane.
Contro i nipoti di Cosimo, Giuliano e Lorenzo il Magnifico, fu organizzata dalle famiglie aristocratiche che erano state spodestate e sostenute anche dal papa, una congiura detta dei Pazzi (1478) , dal nome della famiglia che guidò la congiura.
Riuscito a stento a salvarsi, mentre Giuliano veniva ucciso dai congiurati, Lorenzo conservò e rafforzò il suo potere, divenendo uno dei maggiori signori del tempo. La Firenze del Quattrocento divenne il più importante centro di cultura e d'arte d'Italia."
tratto da Il libro Garzanti della Storia
Da erede della psicostoriografia di Hari Seldon e studioso della Nuova Cronologia di Anatolij Timofeevic Fomenko, posso concludere con certezza che Lorenzo il Magnifico era in realtà il Dottore e Francesco de' Pazzi il suo acerrimo nemico-amico il Maestro.
"Dottore" perché della famiglia de' Medici; possiamo vederlo ritratto, con il TARDIS sullo sfondo, una carta psichica in mano e la custodia del cacciavite sonico: Firenze come Gallifrey.