Conoscere per agire: perché dobbiamo cambiare stile di vita, e come farlo
L’impronta ecologica, indicatore di quanto ciascuno di noi sovrasfrutta le risorse che la Terra produce annualmente per sostenere ogni forma di vita, è un parametro col quale tutti dovremmo avere familiarità. In questo modo potremmo infatti prendere coscienza della realtà dei fatti che, invece, tendiamo sempre ad ignorare. Dopo aver già scritto sul tema introducendo il concetto (L’Amico del Clero, settembre 2018 - leggi di più >>>), ora proponiamo la scheda di calcolo che può essere utilizzata individualmente ma anche con riferimento a gruppi di qualsiasi consistenza numerica.
Su www.rudyz.net/campaniliverdi o scrivendo a campaniliverdi@rudyz.net è possibile ricevere ulteriori chiarimenti oltre alla scheda anche in versione elettronica, per un calcolo automatico, o impaginata in A4 (fronte/retro) per essere più comodamente proposta nei più vari contesti e modalità (leggi di più >>>).
Espressa in metri quadrati (mq), la nostra impronta ecologica personale deve essere confrontata col valore indicativo di 18.700 mq: la dotazione che spetta a ciascun abitante della Terra.
Il suo valore totale si compone di 4 parziali determinati da alimenti, casa e trasporti, prodotti e beni di consumo, servizi e rifiuti.
Per ciascuna voce presa in considerazione occorre moltiplicare il valore del consumo settimanale, nell’unità di misura indicata, per il relativo fattore di conversione.
Il risultato è già espresso in mq equivalenti; sommando i mq parziali si arriverà al totale cercato.
Frutta e verdura (kg / settimana) ………………. x 100 => mq …………
Pane (kg / settimana) ………………. x 230 => mq …………
Pasta, riso, cereali (kg / settimana) ………………. x 210 => mq …………
Legumi (kg / settimana) ………………. x 680 => mq …………
Latte, yogurt (kg / settimana) …………….. x 1.090 => mq …………
Burro, formaggi (kg / settimana) …………… x 10.900 => mq …………
Uova (n. / settimana) ……………..….. x 41 => mq …………
Carne di maiale (kg / settimana) …………….. x 1.560 => mq …………
Pollame (pollo, tacchino…) (kg / settimana) …………….. x 1.040 => mq …………
Carne ovina (pecora, capra) (kg / settimana) …………….. x 7.300 => mq …………
Carne di manzo (alimentato a cereali) (kg / settimana) …………….. x 3.640 => mq …………
Carne di manzo (alimento a pascolo) (kg / settimana) …………… x 15.600 => mq …………
Pesce (kg / settimana) …………… x 20.800 => mq …………
Vino e succhi di frutta (kg / settimana) ………………... x 80 => mq …………
Zucchero (kg / settimana) ……………..... x 180 => mq …………
Olio e grassi (kg / settimana) .………………. x 420 => mq …………
The e caffè (kg / settimana) …………….. x 1.300 => mq …………
Acqua (metri cubi / settimana) ……….. x 80 => mq …………
Elettricità (kwh /settimana) .………………. x 60 => mq …………
Gas metano (metri cubi / settimana) ………. x 260 => mq …………
Gasolio da riscaldamento (kg / settimana) ……………….. x 360 => mq …………
Auto e taxi (km percorsi / settimana) ………. x 47 => mq …………
Treno, bus, tram, metropolitana (km percorsi / settimana) ……..... x 16 => mq …………
Aereo (km percorsi / settimana) ……..... x 36 => mq …………
Carta (kg / settimana) …………….. x 1.560 => mq …………
Vetro (kg / settimana) ……………..... x 570 => mq …………
Plastica (kg / settimana) …………….. x 1.980 => mq …………
Lattine in alluminio (kg / settimana) …………….. x 6.750 => mq …………
Indumenti e tessuti (kg / settimana) …………….. x 2.960 => mq …………
Acciaio ed altri metalli (kg / settimana) ………………. x 520 => mq …………
Legno (kg / settimana) …………….. x 1.040 => mq …………
Prodotti per la pulizia (kg / settimana) ………………. x 260 => mq …………
Divertimento, cultura, sport, alberghi (€ spesi / settimana) …………… x 35 => mq …………
Telefono (€ spesi / settimana) …………… x 20 => mq …………
Rifiuti: “secco” ed “ingombranti” (kg / settimana) …………….. x 1.660 => mq …………
Macerie, inerti (ceramica, vasi…) (kg / settimana) …………….….. x 50 => mq …………
Questa tabella è stata predisposta da Umberto Guzzi
GRUPPO NATURALISTICO DELLA BRIANZA Sezione di Cusano Milanino (MI)
e-mail giovanni.guzzi@rudyz.net.
Può essere riprodotta e diffusa citando la fonte ed informando dell’utilizzo.
Giovanni Guzzi, febbraio 2020
© Riproduzione riservata
Rilanciato da L'Amico del Clero, aprile 2020
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