Campanili Verdi

L’albatros e il calamaro frainteso

Istruzioni per evitare al proprio Arcivescovo di fare una sciocchezza

L’ALBATROS E IL CALAMARO FRAINTESO

Istruzioni per evitare al proprio Arcivescovo di fare una sciocchezza

 

È imbarazzante. Come “Voce che grida nel deserto”, “ci tocca” continuare a stigmatizzare azioni banali facilissime da modificare, e senza controindicazioni. Come il lancio di palloncini.
Problema già affrontato, per inquadrarlo, in Il sogno di plastica che si perde nel cielo… ma poi ricade a terra e, per proporre una concreta alternativa, in Meglio gli aquiloni: un’alternativa ecologica e creativa al tradizionale lancio di palloncini.

Sembra sia un’impresa titanica far capire che si possono organizzare feste parrocchiali e scolastiche, festeggiare sposi, commemorare defunti e concludere lodevoli manifestazioni a difesa dell’ambiente anche senza rilasciarne nel cielo. Pratica in apparenza di poco conto ma che provoca gravi danni, al punto che alcuni Stati americani ed australiani sono arrivati a proibirla per legge.
Ricercatori della CSIRO (Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation) e dell’Università della Tasmania hanno verificato che i palloncini ritrovati nello stomaco di uccelli marini morti erano stati la causa del decesso e provenivano sicuramente da feste. In un caso, grazie al marchio ritrovato ancora intatto, sono risaliti al luogo di partenza: un evento per bambini a Sunnybank (Brisbane, Australia).

Sono così sicuri, gli adulti organizzatori di questi eventi - insegnanti, educatori, animatori, a volte addirittura organizzazioni benemerite come Protezione Civile, Associazione Nazionale Alpini, Croce Rossa e tante altre… incluse (sic!) associazioni ambientaliste -, che se i bambini affidati alle proprie cure vedessero come sono morti e cos’hanno ingoiato delfini, testuggini e via dicendo sarebbero davvero loro grati e così sorridenti come si compiacciono di vederli?

Se all’ingestione di plastica dura (pezzetti di mattoncini Lego, bastoncini di lecca lecca e cannucce… anche questo hanno trovato gli scienziati!) possono anche sopravvivere, la plastica morbida che galleggia in superficie - scambiata per calamari: le prede preferite di albatros, berte ed altri procellariformi - è invece terribilmente letale: perché aderisce e si avvolge alle cavità dello stomaco impedendo loro qualsiasi azione digestiva.

“In fondo ne lanciamo pochi!” e “Non abbiamo trovato niente di altrettanto efficace” hanno risposto alle nostre obiezioni gli organizzatori di un’importante manifestazione di promozione della Pace. Stando a quanto sopra riferito non c’è che dire, hanno proprio ragione!

Però mai arrendersi! Così, conoscendo e stimando il direttore della pastorale giovanile di una diocesi italiana, nel nostro incrollabile ed indomito tentativo di sensibilizzare su questi temi gli educatori ed i ragazzi affidati alle loro cure, da un paio d’anni stiamo cercando di ottenere un colloquio per sollecitargli un semplicissimo richiamo in proposito, ispirato alla Laudato si’, che potrebbe essere d’esempio anche per altri suoi omologhi e che avremmo voluto qui rilanciare.

Ad oggi ogni nostro tentativo è purtroppo risultato vano. Siamo naturalmente consapevoli degli innumerevoli impegni che assorbono tempo ed energie di chi è gravato da tali incarichi. Però una minima disponibilità all'ascolto avrebbe evitato all’interessato di far fare una sciocchezza al suo simpatico arcivescovo, proprio come primo gesto pubblico al momento del suo solenne ingresso in diocesi: l’immancabile lancio di palloncini davanti a due ali di ragazzini festanti (*). Peccato.
Confidiamo nella Provvidenza affinché faccia arrivare queste righe dove non siamo riusciti a farle arrivare noi: affinché non si continui a perseverare nell'errore, ed anche per evitare ad altri di incorrervi.

(*) Siccome vogliamo bene ad entrambi, a documentazione dell’episodio, per riguardo nei loro confronti, pur disponendo di migliori foto in primo piano, abbiamo scelto di pubblicare soltanto una fotografia scattata da lontano in cui non sono riconoscibili.

Giovanni Guzzi, aprile 2019
© Riproduzione riservata
Rilanciato da L'Amico del Clero, giugno 2019

Commenti

Bisogna [anche] tenere conto che quando quei palloncini scoppiano (in altitudine) cadono a terra e inquinano l'ambiente per anni. Inoltre, alcuni di questi giocattoli carini, quando salgono e NON scoppiano (capita) e galleggiano a mezz'aria sui 1500 a 2000 m sopra il punto di rilascio e seguono le correnti d'aria, possono venir ingoiati dalle ventole intubate dei jet che volano e sono in avvicinamento ad un aeroporto e possono causare sciagure. Negli USA ed in Brazil è capitato di già. I palloncini sono invisibili ai radar di bordo. Ho visto una volta vicino ad Armidale, NSW un palloncino coprire il pitot di un aereo leggero, che è riuscito ad atterrare perché il pilota ha tenuto la velocità del velivolo alta ed è atterrato lungo. Il pitot è la presa d'aria (pressione e depressione) che comanda l'indicatore di velocità NON digitale (quelli ancora come un orologio-tondi).
La chiesa sembra essere in quel di Mailand, ed il cardinale è Delpin (od un nome simile) che ovviamente NON ha colpa di quanto gli organizzatori della manifestazione fanno. Bicchiere pieno e moglie ubriaca.
Antonio M.

Chi l'avrebbe mai pensato!!
Grazie x questa attività divulgativa contro i mali della nostra inarrestabile civiltà. Serve anche questo!
Così mi viene da pensare a quanti, in tempi passati, si sono occupati dell'inquinamento idrico sotterraneo, dissesto perlopiù considerato allora come " hic sunt leones "
Oggi tutto a posto?
Salvatore M.

Grazie. L’articolo fa molto riflettere. Effettivamente tante nostre azioni comportano, spesso inconsciamente, danni all’ambiente e/o talvolta dolori agli altri. Anche se le denunce non toccano chi ha interessi, possono modificare le abitudini di molti.
Anna V.

Effettivamente è come gettare dalla finestra tanti sacchetti di plastica. Che non sono così innocenti come sembrano…
Enzo D.M.

Condivido l'apprezzamento per l'articolo.  Aggiungo a margine che non sono i palloncini in plastica a fare il maggior danno... In effetti molti "palloni gonfiati" non sono di plastica. E non sono palloncini...
Vincenzo F.

 

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Giovanni Guzzi è ideatore e curatore di Campanili Verdi, più info >>>
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