Il Gruppo Naturalistico della Brianza è impegnato per la mobilità sostenibile in primis attraverso il “COMITATO PER IL TRAM” (leggi di più >>>), operante dal febbraio 1993 e primitivo nucleo della Sezione Locale di Cusano Milanino (entrata a far parte del Gruppo Naturalistico della Brianza nel settembre 2004).
Il “COMITATO PER IL TRAM”, che collabora con altri Comitati e Associazioni del Nord Milano e regionali, esprime con la sua denominazione l’impegno originario, e, purtroppo, ancora d’attualità, per il mantenimento e potenziamento delle storiche linee tranviarie extraurbane Milano-Desio e Milano-Limbiate (minacciate a metà degli anni ’90 di dismissione), con prolungamento fino a Seregno F.S. della prima e fino alla linea ferroviaria Seregno-Saronno-Malpensa della seconda
Malgrado l’esistenza da anni di finanziamenti pubblici e progetti definitivi per entrambe le linee e l’aggiudicazione già avvenuta del progetto esecutivo e dei lavori per la Milano-Seregno, il futuro delle due linee rimane incerto. La Milano-Limbiate è ancora in esercizio con le vecchie vetture e con armamento di terra ed aereo al limite della sicurezza; per la Milano–Desio la linea aerea è stata smantellata e l’esercizio avviene con l’impiego di autobus su strada e con tempi di percorrenza raddoppiati rispetto al tram per le immancabili code nelle ore di punta.
Senza l’impegno del nostro “COMITATO PER IL TRAM” e degli altri Comitati ed Associazioni, e la loro costante opera di sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti delle pubbliche amministrazioni competenti, il destino delle due linee sarebbe segnato e il caos viabilistico nel Nord Milano assicurato per i decenni venturi.
Noi insistiamo per il ripristino e ammodernamento delle due tramvie non tanto perché il tram non inquina (l’energia necessaria viene prodotta lontano da casa nostra, ma comporta comunque consumo di combustibile o di altra forma di energia), ma perché, a pieno carico di passeggeri, un tram su sede propria richiede una quantità di energia per chilometro-passeggero di gran lunga inferiore rispetto a quella richiesta per il trasporto con autobus o con auto private (ricordiamo, da una statistica europea, che su una corsia larga 3,5 m, in un’ora possono passare 2.000 persone in auto, 19.000 a piedi e 22.000 su tram: le limitazioni alle auto nel corso delle due recenti visite di Papa Benedetto e Papa Francesco a Milano e Monza lo confermano).
NON SOLO TRAM
L’impegno del Gruppo Naturalistico della Brianza per la mobilità sostenibile non è rivolto solo al trasporto tramviario.
Frequenti sono anche le prese di posizione in relazione alla mobilità ciclistica, al di là della facile ma spesso fuorviante e non sempre sensata richiesta di più piste ciclabili, nostro obiettivo è il raggiungimento, col minimo impatto ambientale, di libertà e sicurezza di movimento per tutti gli utenti della strada, con particolare cura per le fasce più deboli.
Sono all’ordine del giorno le nostre argomentazioni critiche nei confronti di piste ciclabili inutili e dispendiose (Viale Buffoli: riqualificazione o dequalificazione? Leggi di più >>>), e la nostra posizione, sostenuta con tenacia ma senza successo, anche se confortata ma non sufficientemente sostenuta dall’Autorità di Bacino del Fiume Po, contro la copertura per 400 metri dell’alveo del torrente Seveso a Milano Niguarda, per realizzare il capolinea della prima tratta della rinnovanda tramvia Milano-Seregno.
Da non trascurare infine la nostra critica rispetto all’insensatezza delle piste ciclabili pavimentate a ridosso della rive di fiumi, laghi e canali, ulteriore contributo alla distruzione dei delicati habitat di sponda dei nostri corpi idrici.
Per collaborare:
Comitato Per il Tram: salv.miletta@libero.it
Mobilità Ciclistica (e leggera in generale): umbertoguzzi1@gmail.com
Più info >>> Comitato per il Tram