Giovanni



Dialoghi di Pace



Papa Francesco a suon di musica... per la pace

IL PAPA PER DAVVERO

Dalla dedicazione germoglia una tradizione

 
L'IDEA
Sembrerebbe un’impresa impossibile: radunare persone ad ascoltare la lettura di un testo del Papa, in assenza del Papa... e per di più in una chiesa!
Ed invece lo si fa, con un buon successo, dall'11 gennaio 2007 quando, nella parrocchia Regina Pacis di Cusano Milanino (MI), si è tenuta la prima edizione dei “Dialoghi di Pace”: una lettura con musica del Messaggio per la Pace che il Papa rivolge a credenti e non credenti il 1° gennaio di ogni anno.
 
LA GIORNATA MONDIALE della PACE
Periodicamente alcune guerre suscitano iniziative per mobilitare e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della pace; purtroppo però non tutte le guerre (ben distribuite su tutti i dodici mesi dell’anno) ottengono la medesima vetrina mediatica.
Perciò, indipendentemente dalle ragioni contingenti dettate dall’agenda dei media e della politica, per la Chiesa Cattolica è tradizione consolidata dedicare alla pace il mese di gennaio: lo è dal Capodanno 1968, giorno in cui, con un messaggio indirizzato all’intera umanità, il papa Paolo VI istituì la Giornata Mondiale della Pace.
 
LA REGINA PACIS
In questo contesto i Dialoghi di Pace si inseriscono non solo nella storia della Giornata Mondiale, ma anche in quella del primo “teatro” dell’iniziativa: una chiesa che risale ai primi decenni del Novecento e che ha importanti parallelismi con le vicende belliche del secolo scorso.
La sua dedicazione a Maria Regina della Pace - come recita la solenne benedizione della “prima pietra” nel 1919, anno in cui si aprirono le conferenze internazionali di pace al termine della Grande Guerra, - è “lieto auspicio […] di un’era tranquilla di pace feconda”. Per questa chiesa, denominata “Tempio Votivo Diocesano” in segno di ringraziamento per la pace “ridonata all’Italia ed a suffragare le anime di tutti i caduti”, l’avvio di questa iniziativa ha il significato di una specifica vocazione rimasta latente per quasi un secolo e concretizzatasi, nel 2007, in occasione del 40° anniversario della Giornata Mondiale della Pace, con la proposta, in forma di dialogo, del primo e del 40° Messaggio, rispettivamente di Paolo VI e Benedetto XVI.
 
TUTTI COINVOLTI
La semplice idea iniziale ha poi coinvolto le parrocchie e le comunità civili circostanti.
Ogni anno, infatti, alla Regina Pacis e alle confinanti, San Pio X, San Martino e Sacra Famiglia, si associano, come promotori, i rispettivi Decanati di Bresso-Cormano-Cusano Milanino e Cinisello Balsamo, dal 2015, i Dialoghi di Pace sono un'iniziativa "Di tutta e per tutta la Zona Pastorale VII della Diocesi di Milano" (mons. Piero Cresseri, Vicario episcopale di Zona) oltre che del Servizio Diocesano per la pastorale Sociale e del Lavoro, ed infine dell'intera Arcidiocesi di Milano dal 2021 con almeno una data in ciascuna delle 7 zone pastorali in cui è suddivisa e, nel 2023, l'Arcivescovo stesso presente alla data di "apertura" della stagione.
Ulteriore sottolineatura del suo carattere volutamente sovralocale e non confessionale sono le copromozioni da parte di tutti i Comuni territorialmente interessati e di espressioni dell'associazionismo cittadino, sovracomunale, nazionale ed internazionale ma, ancor più, la collaborazione alla sua realizzazione anche di persone dichiaratamente atee e particolarmente critiche nei confronti della Chiesa e del Papa. Dimostrazione che il dialogo fra istituzioni civili e religiose e, soprattutto, fra le persone, arricchisce chi lo pratica.
 
CREDENTI e NON CREDENTI
Poiché al tema della pace è sensibile anche chi non crede e chi appartiene a religioni diverse da quella Cristiana Cattolica, il pubblico dimostra il suo apprezzamento e continua a crescere di numero ad ogni edizione.
Al termine della serata è sempre bello vedere le persone uscire di chiesa davvero in pace e con una palese soddisfazione dipinta in volto: risultato del clima che l’allestimento “teatrale” è riuscito a creare. Molti hanno espressamente chiesto di continuare ad organizzarla confessando che, diversamente, mai si sarebbero accostati al Messaggio del Papa.
 
Un commento (edizione 2009) riferiva:Il senso di raccoglimento suscitato dalla chiesa in penombra, le voci dei quattro attori-lettori che si alternavano, a volte sommesse, a volte con toni imperiosi e sofferti, l’emozione suscitata dagli inserti musicali del trio di cantanti, che permettevano all’anima di “riposarsi” e riflettere sulle parole appena ascoltate… sono state cornice e mezzo ideale per la denuncia del Papa della povertà e delle situazioni che la incrementano e per il suo appello, non proprio “accorato”, non è il suo stile, ma tuttavia forte ai grandi del mondo, alle istituzioni ed ai singoli perché si volgano ai poveri!”.
 
CONOSCERE per GIUDICARE
In definitiva i Dialoghi di Pace sono un’Elevazione spirituale tanto attraente per i non credenti quanto coinvolgente e significativa per chi crede, per pregare e meditare il Messaggio del Papa, o semplicemente conoscerlo nella sua interezza anche per poterlo criticare… Fondando però la discussione sui suoi veri contenuti e non solo su brani isolati dal contesto a volte strumentalmente utilizzati dagli opinionisti.
Gli interventi del Papa sono, infatti, spesso diffusi dai mezzi di comunicazione di massa ma, purtroppo, non sempre con la professionalità necessaria cosicché il dibattito che ne segue nell’opinione pubblica non argomenta su quanto realmente è stato detto ma su quanto, e come, ne viene riferito.
Ed anche chi si professa cattolico non sempre si confronta con i testi originali e si accontenta delle mediazioni.
L'iniziativa, quindi, si propone di raggiungere sempre più persone, anche grazie al fatto che, nel tempo, dal cuore della Città Giardino di Milanino, l'onda della pace si è irradiata oltre i confini locali e le edizioni si sono moltiplicate anche in altre città lombarde e in tutta Italia.
 
HELDER CAMARA e OSCAR ROMERO
Al messaggio 2010,Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”, dedicato allo stretto legame esistente fra il rispetto dell’ambiente naturale e la costruzione della pace fra i popoli e le persone sono state intercalate letture di poesie del vescovo brasiliano Helder Camara a conclusione dell’anno che ne ha visto la celebrazione del centenario dalla nascita.
Analogamente si è fatto con il messaggio 2011 "Libertà religiosa" con testi dell'arcivescovo salvadoregno Oscar Romero.
 
GRATIS
Musicisti ed attori professionisti danno vita ai Dialoghi di Pace prestando sempre gratuitamente la loro arte alla causa della Pace.
 
Dal 2012 l'edizione principale del Nord Milano, è ospitata dalla chiesa di San Pio X in Cinisello Balsamo.
 
COPIATECI!
info sanpioxc@gmail.com

www.rudyz.net/dialoghi
 
 
 
 


Con S. Francesco a Vimercate
In trasferta nelle Marche