Il contenimento degli sprechi di energia ne è la principale “fonte” alternativa  

 

giovani e adulti (insegnanti, semplici cittadini, volontari per l’ambiente, politici)  

 

Far comprendere l’effetto che la somma dei comportamenti individuali determina sull’ambiente, e quindi sulla nostra vita quotidiana, a scala locale e planetaria; anche nel corretto utilizzo dell’energia. Analizzare la realtà dell’energia che sta dietro ogni singolo aspetto della nostra vita quotidiana e valutarne le implicazioni e le ricadute geopolitiche, sociali, economiche ed ambientali.

 

Mettere a confronto pregi e difetti di tutte le attuali fonti di energia conosciute. Di ciascuna valutare passato presente e possibili prospettive future. Definire criteri di scelta, rapporto costi/benefici e rischi accettabili. Verifica della necessità di un nuovo modello di sviluppo, di combinazione delle fonti energetiche e di tecnologia che riduca il fabbisogno energetico.

 

5 incontri/uscite (attivabile per intero o per singoli moduli)

 

* Misura della “fame” energetica personale: Come usiamo l’energia? Quale e quanta

   energia occorre per beni comuni ed azioni quotidiane?

* Panoramica sulle fonti energetiche. - Quanto incidono sul fabbisogno totale?

   Qual è il loro prezzo ambientale? Per quanto ne abbiamo?

* Energia e società. - Le scelte politiche locali ed internazionali per il controllo delle

  risorse energetiche.- Quale mondo vogliamo? E nostri conseguenti comportamenti.