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Tre suore in barca



Da Han-kow a Fun-cia-in. Seregno in terra di Cina a fine Ottocento

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TRE SUORE IN BARCA

Da Han-kow a Fun-cia-in. Seregno in terra di Cina a fine Ottocento


Se in Inghilterra lo scrittore umoristico J. K. Jerome pubblicava nel 1889 il suo celeberrimo “Tre uomini in barca (per tacer del cane)”, la Brianza rispondeva pochi anni dopo con la vera storia di una ben più avventurosa impresa fluviale compiuta all’altro capo del mondo: “Relazione del viaggio di tre Figlie della Carità Canossiane da Han-kow nell’Hup-pè orientale a Fun-cia-in nel Chen-si meridionale”.

Di questo volumetto, pubblicato nel 1896 dal “Circolo culturale San Giuseppe” di Seregno (fondato nel 1888, è uno dei più antichi e gloriosi circoli culturali in Diocesi di Milano), Paolo Cazzaniga, presidente del “Circolo culturale Seregn de la memoria” e già autore in passato di pubblicazioni inerenti la storia locale, ha recentemente ritrovato una copia, e la scoperta ha consentito di riproporre all’attenzione dei concittadini contemporanei due personalità straordinarie molto amate nella Seregno di fine XIX secolo: le suore Canossiane Paola Vismara e Luigia Silva.

La “Relazione…” infatti racconta un viaggio in barca in terra di Cina, con partenza da Han-kow, dove esisteva una comunità Canossiana di cui suor Paola Vismara (foto in alto) era superiora, e destinazione Fun-cia-in.
Le tre protagoniste-autrici, suor Consolina Biscardi e suor Viola Corradini, accompagnate dalla loro superiora Madre Santina Mesini, tutte appartenenti alla famiglia Canossiana, lo compirono tra il dicembre del 1895 ed il febbraio del 1896, ripercorrendo l’analogo itinerario, coperto, tra il febbraio ed il maggio del 1891, da un altro gruppo di loro consorelle.

Tra queste suor Luigia Silva (foto in basso), che raccontò il trasferimento in un altro libretto - “Settanta giorni di viaggio attraverso le grandi Provincie dello Hup-pè e dello Schen-sì merid.e” - che fu pubblicato nel 1891 a Besana Brianza per volere del Prevosto don Pietro Silva, zio di suor Luigia, nella speranza di sensibilizzare la popolazione e raccogliere denaro utile al sostentamento dell’esperienza missionaria della nipote.

Anche questo diario è stato ritrovato: nell’archivio dell’Istituto delle Figlie della Carità Canossiane di Roma.

Dalla biografia delle due suore seregnesi apprendiamo che suor Paola Vismara nacque a Milano il 29 giugno 1847, figlia di Gioacchimo Vismara, seregnese, commerciante in risi, granaglie e grassine, che lavorava tra Milano e Monza.
L’8 settembre 1864 iniziò il suo noviziato nella famiglia Canossiana ed il 29 giugno 1867 fu registrata la sua professione religiosa. Qualche mese più tardi, sollecitata da Monsignor Eustacchio Zanoli, Vescovo e Vicario apostolico dell’Hup-pè orientale in Cina, intraprese la strada missionaria e partì da Milano in ottobre.
Nella sua prima meta, Hong Kong, familiarizzò con la lingua cinese, quindi passò ad Han-kow, dove sviluppò con altre consorelle un istituto Canossiano, di cui nel 1878 divenne superiora. Sempre ad Han-kow morì nel luglio del 1900, a 53 anni.

La più giovane suor Luigia Silva, nata a Seregno il 15 febbraio 1862, divenuta Canossiana manifestò la sua vocazione missionaria ed il 16 novembre 1890 iniziò il suo viaggio per la Cina proprio insieme a suor Paola Vismara, che era rientrata in Italia per cercare consorelle cui affidare nuove missioni nello Schen-sì meridionale e nell’Ho-nan.
A Fun-cia-in, forse a causa di una tubercolosi, morì nel novembre 1863, a soli 31 anni.

Ritenendo che una vicenda così particolare meritasse di ricevere adeguata attenzione anche ai nostri tempi, il Circolo culturale San Giuseppe ha ripubblicato la cronaca del viaggio nell’ambito del percorso celebrativo per il suo centotrentesimo di fondazione.

Gli interessati ad avere copia del volume (al costo di una libera offerta) possono procurarsela:

Giovanni Guzzi, febbraio 2019
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