“Il denaro è importante, ma non è tutto. La vera battaglia, da tempo, è tra chi vuole far progredire l'umanità e chi vuole fare soldi”.

 

L’affermazione è di Tim Berners-Lee, inventore di internet, che continua la sua normale vita di ricercatore mentre altri, grazie alla sua idea, accumulano ricchezze (e poi magari fanno anche i filantropi).

Nel suo piccolo anche L’Eclettico condivide entrambe le proposizioni dell’affermazione di Berners. Cominciamo dalla seconda.

Rodolfo Calzetti è un brillante programmatore che ha ideato una tecnologia informatica grazie alla quale anche “analfabeti informatici” che sappiano semplicemente utilizzare un documento elettronico di testo possono pubblicare e gestire contenuti web con grande facilità senza aver bisogno di possedere competenze da webmaster.

Giovanni Guzzi è un appassionato di tutto quel che accade attorno a lui che ha sperimentato questo software sullo spazio web messogli a disposizione dal suo amico Rodolfo.

Con queste premesse, l’iniziale sperimentazione ci ha “preso la mano” (e poi anche l’intero braccio) crescendo in breve tempo fino a diventare l’odierno L'Eclettico sul quale trovano spazio argomenti (e modo di argomentarli) che per ragioni “editoriali”, di pretestuosa “opportunità”, penuria di risorse economiche, e via dicendo non vengono accolti con grande favore dalle testate giornalistiche “più autorevoli” oggi a disposizione dei lettori che vogliano formarsi un’opinione su tanti aspetti della realtà locale (ovuque questo “locale” si trovi), nazionale o planetaria.

A chi senz’altro dissentirà sul fatto che L’Eclettico faccia progredire l’umanità rispondiamo che, secondo noi, fa progredire l’umanità anche chi raccoglie da terra una cartaccia sporca che altri hanno distrattamente gettato per la via.

Perciò pensiamo che anche pubblicare quanto potete leggere sulle pagine elettroniche de L'Eclettico sia un contributo utile allo scopo di non far mancare al mare quella goccia in assenza della quale il mare non sarebbe più tale.

Perché, come recita un detto popolare, nella notte vale di più accendere un fiammifero che gridare cento volte contro le tenebre.

La fiamma del fiammifero, tuttavia, se non trova altro combustibile che la alimenti presto o tardi si spegne.

Allo stesso modo, anche questa pur “spartana” impresa editoriale può continuare ad accendere la luce su quanto troppo spesso viene lasciato nell’ombra dai riflettori dei grandi mezzi di comunicazione di massa se chi la porta avanti può mantenersi dignitosamente in vita.

Potremmo farlo vendendo i nostri contatti ed affollare le nostre pagine di pubblicità ma è una modalità che non ci piace e cerchiamo, anzi, di contrastare.

Perciò, ben consapevoli che nessuno ci ha chiesto di avviare questa iniziativa, siamo convinti che di essa ci sia necessità nell’attuale panorama dell’informazione e siamo fiduciosi che chi ci legge lo riconoscerà, magari decidendo di sostenerci anche economicamente.

I privati potranno pagarci quanto riterranno opportuno gli articoli che avranno letto con soddisfazione.

Le testate giornalistiche potranno acquistare i testi che vorranno utilizzare, o commissionarne sugli argomenti che abbiamo trattato e troveranno di loro interesse.

Gli uni e gli altri a questo scopo possono scrivere qui.

 

 

Alle “fortune” de L’Eclettico contribuiscono anche i fotografi, professionisti e dilettanti (nel senso più alto del termine), che hanno messo gratuitamente a disposizione i propri scatti.

Anche questi ultimi sono evidentemente acquistabili.