Giovanni



Parco della Brughiera Briantea: un giorno sull'altopiano



INCONTRI LARIANI

SABATO 4 ottobre 2014

PARCO DELLA BRUGHIERA BRIANTEA (Cabiate - CO)
UN GIORNO SULL'ALTOPIANO
 
Il Parco della Brughiera Briantea interessa i comuni di Cabiate, Lentate sul Seveso, Mariano Comense e Meda.
Si tratta di un  P.L.I.S. (Parco Locale di Interesse Sovracomunale), ma, per assicurargli una più valida protezione, si sta operando affinché possa essere elevato a “Parco Regionale”, oppure ampliato fino a connettersi con i limitrofi Parchi Regionali delle Groane, della Spina Verde e del Lambro.
 
Il Gruppo Naturalistico della Brianza nei decenni passati è stato in prima fila per la costituzione del Parco ed ancora oggi collabora per il suo funzionamento.
 
Il Parco occupa il pianalto ferrettizzato costruito dai torrenti glaciali che si sono irraggiati verso la pianura dall’orlo dell’anfiteatro morenico lariano formatosi nel corso della glaciazione Mindel (la più antica di cui esistano tracce visibili nella nostra regione).
L’argillificazione delle ghiaie e sabbie superficiali (con formazione del suolo denominato “ferretto”), a causa della prolungata esposizione agli agenti atmosferici (da circa 300.000 a più di 500.000 anni) ha creato un suolo impermeabile e poco propizio per l’agricoltura; ciò ha marginalizzato il territorio, che nei decenni più recenti è stato preservato dalla cementificazione grazie ai vincoli posti dal Parco.
La sola attività presente nell’area, fino a poco oltre la metà del secolo scorso, è stata l’estrazione di argilla da mattoni.
Alcune delle depressioni create dalle cave sono state colmate dall’acqua a formare piccoli laghi.
Accanto ai boschi, di piante autoctone (farnia, ontano nero, tiglio, betulla) o impiantate dall’uomo nei secoli passati (robinia, pino silvestre, quercia rossa, ecc.), il pianalto è occupato da praterie in cui domina il “brugo”, che dà nome all’intero ambiente.
I sentieri tracciati nel parco, la segnaletica, alcuni robusti ponti sui numerosi solchi torrentizi che intagliano il territorio, mostrano l’opera laboriosa ed esperta di alcuni nostri soci.
 
La mattina ci faranno da guida Tiziano Grassi, presidente del Comitato per il Parco Regionale, alcune Guardie Ecologiche Volontarie ed  altri amici del Parco.
 
N.B.
La parte più interessante della visita si svolgerà la mattina
 
L’uscita è organizzata in collaborazione con il Comitato per il parco Regionale ed è proposta anche ad altre associazioni e gruppi del territorio.
 
USCITA DEL MATTINO
 
Ritrovo
ore 8:45 presso la stazione ferroviaria di Cabiate
treni utili con partenza da:
Milano Cadorna ore 8:10 con direzione Canzo Asso;
Cusano Milanino ore 8:11
Seveso ore 8:37
(i partecipanti provenienti da Canzo-Asso sono pregati di comunicare con Umberto GUZZI per accordi).
 
Percorso nel parco fino alla cascina Mordina e al Lago Azzurro, ritorno a Cascina Mordina e pranzo al sacco;
chi non volesse stancarsi troppo (!) potrà attendere il gruppo a Cascina Mordina;
per chi volesse rientrare, arrivo alla stazione di Cabiate previsto per le ore 13.00 circa.
 
Distanze e dislivelli mattina
8 km circa, dislivello 50 m (5 km, 25 m per la sola Mordina).
 
PROGRAMMA DEL POMERIGGIO
 
Ritrovo per chi arriva solo il pomeriggio (indispensabile la prenotazione presso Umberto GUZZI, vedi sotto)
ore 13:45 presso la stazione ferroviaria di Cabiate
treni utili con partenza da:
Milano Cadorna ore 13:10 con direzione Canzo Asso;
Cusano Milanino ore 13:11
Seveso ore 13:37
 
I partecipanti provenienti da Canzo-Asso con treno in partenza dalle ore 13:36 sono pregati di comunicare con Umberto GUZZI per accordi.
 
Ricongiungimento col gruppo della mattina presso Cascina Mordina.
Attraversamento del pianalto in direzione ovest, passando accanto a Cascina Malpaga, (possibile digressione all’Oratorio di Mocchirolo i cui pregevoli affreschi trecenteschi sono oggi custoditi presso la pinacoteca di Brera), fino alla stazione di Camnago-Lentate.
 
Distanze e dislivelli pomeriggio
7 km circa (5 km per chi ha pranzato a Cascina Mordina), dislivello 50 m.
 
Rientro dalla stazione di Camnago-Lentate (cambio a Seveso per la direzione Canzo).
 
Per i soci e simpatizzanti del Gruppo Naturalistico della Brianza,
prenotazione obbligatoria entro le 13.00 del venerdì (20 persone al massimo)
informazioni
Cassinari, 031-418.150, fabio.cassinari@tiscali.it
Faggi, 031-400.668, faggi.verga@alice.it
Guidetti, 02-6192.916,
Guzzi, 02-6640.1390, umberto-guzzi@tiscali.it
 
In caso di maltempo l’uscita verrà rinviata a data da destinarsi.
 
AVVERTENZE
Possibile sentiero fangoso e scivoloso: si raccomandano calzature ed indumenti adeguati. L’Associazione declina ogni responsabilità per eventuali infortuni.
Minori accompagnati.