Dialoghi di Pace



La musica giusta



La musica è elemento determinante per decretare la buona riuscita dei Dialoghi di Pace.

Non trattandosi di un concerto, ha la funzione di mettersi al servizio del messaggio di Pace per

Il fatto che i Dialoghi di Pace si svolgano in un luogo sacro non deve necessariamente orientare le scelte musicali nel senso di brani austeri, la Pace suscita gioia perciò anche la musica può e deve essere anche vivace ed allegra.

La musica da suonare intercalata ai Dialoghi di Pace, secondo la suddivisione del testo proposta dai copioni pubblicati in questo sito, è preferibile (ed opportuno) che abbia le caratteristiche di seguito descritte.

Numero brani e loro durata

Accoglienza pubblico

Da intercalare alla lettura: 5-6 brani (eventualmente anche alcuni - o tutti - quelli suonati nell'introduzione di accoglienza del pubblico) ciascuno dei quali di lunghezza non superiore a 2'-3'

Eventuale bis: da 1 a non più di 3 brani di lunghezza a discrezione dei musicisti

Generi musicali

Strumenti

strumenti solisti (organo, violino e chitarra - classica e fingerstyle),
formazioni da camera
in duo (chitarra e flauto - soprano e chitarra - organo e viola - flauto e sassofono),
trio (vocale jazz - due chitarre e violino - due violini e chitarra - flauto, oboe e sassofono - due flauti e sassofono),
quartetto (chitarra, viola, flauto e clarinetto),
quintetto (sezione fiati di orchestra blues: flauto, clarinetto, tromba e sassofoni - quintetto di chitarre),
cantanti solisti con flauto e orchestra d'archi,
ensemble di canto popolare con violino, mandolino, fisarmonica e chitarre,
strumenti a fiato per banda,
coro di voci maschili,
coro di voci femminili

APPROFONDIMENTI

Alla pagina "Hanno suonato": dettaglio di musicisti e programmi musicali eseguiti nelle diverse edizioni dei Dialoghi di Pace

Alla pagina "La musica in chiesa": direttive ecclesiastiche relative alla musica da suonare nei luoghi sacri.