Giovanni



Vuoi bere? Portati il bicchiere - istruzioni pratiche



Una proposta di “Campanili Verdi” e “Gruppo Naturalistico della Brianza sezione di Cusano Milanino - Comitato per il Tram” alternativa allo spreco di stoviglie usa e getta (in plastica o comunque siano) in occasione di eventi conviviali... e non solo

VUOI BERE? PORTATI IL BICCHIERE

- istruzioni pratiche per feste, brindisi e rinfreschi a rifiuti zero -
 

Una proposta di “Campanili Verdi”  e “Gruppo Naturalistico della Brianza sezione di Cusano Milanino - Comitato per il Tram” alternativa allo spreco di stoviglie usa e getta (in plastica o comunque siano) in occasione di eventi conviviali... e non solo

Che siano in plastica, presunto materiale biodegradabile o anche effettivamente compostabili, bicchieri, piatti, posate ed ogni accessorio da tavola monouso sono sempre uno spreco di materia prima, energia e risorse naturali ed avvalersene comporta sempre controindicazioni ambientali sulle quali qui non ci soffermiamo ma che non è difficile intuire.

Per contrastare questa diffusissima quanto inopportuna pratica, il progetto “Campanili Verdi” (www.rudyz.net/campanili) ha avviato la campagna VUOI BERE? PORTATI IL BICCHIERE, che propone di suggerire agli invitati ad iniziative conviviali (ed ovunque serva) di portare con sè un bicchiere o una tazza NON usa e getta ed ha un seguito sempre crescente (leggi di più >>>).

Il “Gruppo Naturalistico della Brianza sezione di Cusano Milanino - Comitato per il Tram” vi aderisce anche mettendo a disposizione di chiunque debba organizzare rinfreschi, aperitivi, cene... un centinaio di bicchieri in vetro che si possono richiedere scrivendo a umberto-guzzi@tiscali.it.

CONDIZIONI per il PRESTITO

* libera adesione a una delle seguenti alternative:

1. totalmente gratuito
2. corrispettivo della spesa che si sarebbe sostenuta per l'acquisto delle stoviglie usa e getta biodegradabili-compostabili o in plastica
3. quota dell'eventuale contributo raccolto da chi ne avrà usufruito

* esposizione accanto ai bicchieri del cartello qui sopra riprodotto (scarica e stampa >>>)

* ritiro e restituzione a carico di chi ne fa richiesta (deposito in Cinisello Balsamo - confine con Cusano Milanino)

RINFRESCO A RIFIUTI ZERO - SEMPLICI SUGGERIMENTI FACILI DA ADOTTARE

SOLO DI VETRO?
Gli invitati non devono necessariamente portare un bicchiere di vetro, basta che NON sia usa e getta ma riutilizzabile.

AVVISO SULL'INVITO
L'indicazione-suggerimento a portarsi (almeno) il bicchiere deve essere data con adeguato anticipo ed evidenza in locandina e nel testo di tutti i messaggi di invito (elettronici o stampati che siano).

BICCHIERI DI RISERVA
Alcuni aderiranno alla proposta
(e tanto meglio, indipendentemente dal loro numero) altri no.
A disposizione di questi ultimi ci saranno i bicchieri che possiamo fornire noi (tanto eterogenei quanto simpatici!) o che possono essere autonomamente raccolti da chiunque presso amici e conoscenti (come abbiamo fatto noi): in tutte le case ci sono bicchieri inutilizzati.

TAVOLI SEPARATI
Per evitare confusione ed “ingorghi” bisogna solo fare attenzione tenere il tavolo con i bicchieri nei pressi dell'ingresso alla sala/luogo in cui si svolge il rinfresco ma lontano dai tavoli dove saranno servite/disponibili bevande e cibarie (questi preferibilmente collocati il più distanti possibile dall'ingresso).

INCENTIVI E DISINCENTIVI
Per “premiare” chi avrà portato il proprio (ed incentivare gli altri a farlo alla prossima occasione), sarà meglio se i bicchieri per chi verrà senza vengano consegnati a fronte di un corrispettivo economico: libero e soltanto simbolico oppure almeno pari al costo dei bicchieri in materiali biodegradabili/compostabili.

SPIEGARE QUEL CHE SI FA
Accanto ai bicchieri dovranno essere collocati, bene in vista, un cartello che spieghi l'iniziativa e le sue ragioni ed un cestino/contenitore in cui raccogliere il contributo di “autosensibilizzazione ecologica”.
Concetto da esprimere con molta chiarezza, evitando di ingenerare confusione ed indurre qualcuno a pensare che serva a coprire le spese del rinfresco. Cosa che NON deve succedere quando questo è offerto gratuitamente.

L'INCARICATO ALLA CONSEGNA
Se possibile, evitare che gli invitati possano prendere da soli i bicchieri.
È preferibile SIANO CONSEGNATI da un collaboratore:
che possa anche spiegare l'iniziativa e ricevere il contributo di “autosensibilizzazione ecologica”.

E SE C'È ANCHE DA MANGIARE?
Prevedendo cibarie, dolci, frutta che si possano tenere in mano,
al massimo su un tovagliolino di carta (bianco: così può essere differenziato con i rifiuti umidi), piatti e posate non servono, quindi non occorre pensare a materiali alternativi.

SCONTI E PENALI
In caso di bevande e pietanze servite a pagamento: è consigliabile applicare alla cassa uno sconto a chi ha con sè bicchiere, contenitore o stoviglie riutilizzabili e, viceversa, una “penale ambientale”/incremento di prezzo a chi ne è sprovvisto.

“PROCEDURA CERTIFICATA” e INFO
L'esperienza ormai pluriennale nell'applicazione dello schema operativo descritto (da parte del Gruppo Naturalistico della Brianza - Sezione di Cusano Milanino e di altre associazioni ed organizzazioni che lo adottano stabilmente) ci permette di rassicurare gli interessati: Provateci che funziona!
Per maggiori informazioni CHIEDERE SCRIVENDO QUI >>>

 

IL BUON ESEMPIO

Poiché questa soluzione che proponiamo può essere avviata immediatamente ed individualmente senza bisogno di alcuna organizzazione o formalizzazione preliminare, circoscrivendo qui l'invito alla nostra Cusano Milanino, ci auguriamo che vogliano seguire l'esempio della nostra Sindaco Valeria Lesma (che ha aderito da quando sedeva sui banchi dell'opposizione) anche:

tutti i membri della Giunta Comunale
tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza e opposizione
gli uffici comunali e chiunque altro organizzi buffet o altri momenti conviviali rivolti alla cittadinanza, conferenze e convegni (in cui mettere a disposizione dei relatori bicchieri non a perdere è anche più elegante)
le associazioni cittadine, in particolare quelle che hanno la salvaguardia ambientale fra gli scopi statutari
le parrocchie cittadine e i rispettivi gruppi che in esse operano in relazione ad ogni fascia d'età ed alle attività che si svolgono nei propri spazi (bar, cinema, teatro, affitto sale a condizione che vengano rispettati requisiti ecologici per le attività svolte - richiedere cauzione preventiva -, impianti sportivi, oratorio estivo e altre attività residenziali...)
mense, self service, esercizi pubblici e di ristorazione...
 

Con l'obiettivo di suscitare una sana competizione cittadina su questo tema, segnaliamo a chi abbiamo inviato la proposta e quando e le adesioni ricevute

ADESIONI

2016 Benedetto Pallotti - consigliere comunale Movimento 5 Stelle
2016 Marco Fais - consigliere comunale Movimento 5 Stelle
2016 Valeria Lesma - consigliere comunale Forza Italia
2018 Luciano Ghirardello - assessore Ecologia e LLPP

PROPOSTE in attesa di riscontro

2015 04 20 Assessore alla Cultura e Ufficio Cultura Comune di Cusano Milanino
2016 Archivio Fotografico di Cusano Milanino per inaugurazione mostra “Quand fischiava el fabricon”
2019 09 Tutti i partiti e coalizioni candidati alle elezioni comunali per rispettivi aperitivi, brindisi e buffet
2019 09 Associazione Amici del Milanino, per presentazione libro “Alla scoperta della Città Giardino di Milanino”
2019 10 comitato sostenitore periodico La Fabbrica delle Idee per serata di autofinanziamento
2019 11 Equipe Pastorale Sociale Decanato di Cinisello Balsamo

 

ALTRE IDEE COLLATERALI

VUOTI A RENDERE E CONTENITORI-RICORDO da COLLEZIONE
Per incentivare la restituzione (o il corretto conferimento come rifiuti) dei contenitori di cibo e bevande da asporto in occasione di iniziative con grande affluenza di pubblico si possono attuare almeno 2 strategie:

* far pagare un surplus - cauzione che viene resa al momento della restituzione dei vuoti
* produrre contenitori personalizzati con marchio della manifestazione che possono essere messi in vendita e  diventare oggetti ricordo e da collezionare (oppure proposti in uso su cauzione), soluzione utile anche come “raccolta fondi”

In assenza di questi accorgimenti: VIETARE L'ASPORTO con qualsiasi contenitore che non sia un tovagliolino di carta; bevande e cibarie si consumino all'interno dei locali in bicchieri e con piatti e posate lavabili e riutilizzabili.

 

AVVERTENZA: IL FALSO MITO DEL “BIODEGRADABILE”

Per il gelato preferiamo la cialda del cono alla coppetta usa e getta

Quanto oggi viene promosso come “biodegradabile-compostabile” e viene utilizzato in alternativa ai materiali a perdere in plastica (e sempre più spesso anche obbligatoriamente imposto da regolamenti emanati dagli enti pubblici), come tutto ciò che è USA E GETTA non è privo di controindicazioni ambientali.

Questa linea “commerciale” che si sta affermando ha costi ambientali non indifferenti: per la lavorazione e realizzazione ma, soprattutto, per il fatto che la produzione di materia prima per il compostabile richiede che ad essa si destinino estese superfici di suolo, di conseguenza sottratte ad altri usi più necessari, alla natura ed ai benefici che essa offre alla collettività (ad esempio la stessa foresta Amazzonica per la quale ci emozioniamo e ci indignamo quando la vediamo bruciare), e spesso addirittura strappato alla popolazione indigena nei paesi in cui le multinazionali agiscono con spregiudicati metodi di rapina.
Infine, le coltivazioni non sempre sono condotte nel rispetto della tutela ambientale dal punto di vista delle concimazioni, dei trattamenti antiparassitari, delle verietà coltivate... e del rispetto della dignità dei lavoratori.

Sappiamo che sono in corso sperimentazioni che come materia prima utilizzano sottoprodotti di altre lavorazioni (ad esempio dell'agroindustria) ma non ci risultano applicazioni su ampia scala.
Saremmo contenti di ricevere informazioni in questo senso e, qualora arrivassero, ne daremo conto.

Nel frattempo, per il gelato, preferiamo la cialda del cono a qualsiasi altro materiale usato per la coppetta usa e getta.