Giovanni



La storia della Terra: il Triassico del monte Guglielmo



INCONTRI LARIANI

SABATO e DOMENICA 5-6 luglio 2014
DUE GIORNI FUORI PROVINCIA-USCITA PRELIMINARE

IL MONTE GUGLIELMO (Valtrompia - BS)
UN TUFFO NELLA STORIA DELLA TERRA: IL TRIASSICO
 
Il Monte Guglielmo si erge fra il Lago d’Iseo a la Valtrompia. Con i suoi 1949 m, nelle giornate molto limpide è visibile da Milano; infatti la sua sommità, lunga e distesa per centinaia di metri, contrasta con le asperità della maggior parte delle cime prealpine che dominano la pianura.
Non raggiungeremo la cima del Guglielmo, ma ne percorreremo il versante orientale, che guarda sulla Valtrompia, immergendoci in un capitolo per noi nuovo della storia della Terra: il periodo Triassico (il Triangolo Lariano, meta consueta delle nostre uscite, è prevalentemente interessato, infatti, da affioramenti di rocce più giovani, del periodo Liassico).
Salendo, incontreremo rocce sempre più antiche, fino a raggiungere la base del “sistema” (cioè del complesso di strati depositati in tale periodo), al passaggio fra l’Era Secondaria (o Mesozoico), di cui il Trias rappresenta la base, e l’Era Primaria (o Paleozoico).
Da Marcheno ( 380 m s.l.m.), nel fondovalle della valle del Mella, saliremo a Cesovo (576 m s.l.m.), a Cimmo (764 m s.l.m.), alla forcella di Pezzoro (1070 m s.l.m.) ed infine al Rifugio Valtrompia (1260 m.s.l.m.), incontrando rocce sempre diverse, talvolta ricche di fossili (come gli strati di “lumachella” a brachiopodi prima di Cimmo).
Pernotteremo al rifugio Valtrompia ed all’indomani decideremo insieme il percorso del ritorno.
L’uscita, inizialmente prevista per il 7-8 giugno, è stata rinviata per non interferire con i ballottaggi delle recenti elezioni amministrative.
Si tratta di una uscita “preliminare”, perché non è stato possibile effettuare tutti i necessari sopralluoghi.
L’uscita preliminare comporta la possibilità di sorprese, per lo più piacevoli (ma non sempre!) e richiede adattamento agli imprevisti (come il dover tornare sui propri passi dopo una salita per un sentiero che si perde nel bosco!).
Per chi ama muoversi in montagna la sorpresa e il possibile adattamento di programma sono parte essenziale e gradita di ogni escursione.
Ovviamente, ciascuno è responsabile di sé stesso.
 
Ritrovo per i partecipanti:
ore 10.45 Brozzo (BS) presso la fermata della autocorriera da Brescia
(arrivo a Brozzo 10.42, partenza da Brescia-SIA ore 9.40; arrivo treno da Milano ore 9.13; partenza treno regionale da Milano Lambrate ore 8.00, da Milano Greco ore 7.52 ).
 
Rientro:
non definito negli orari e nel percorso;
possibilità di discesa verso la Valtrompia (Pezzaze-Lavone) o verso il Lago d’Iseo (Croce di Marone, Zone, con eventuale taxi da Zone a Marone), quindi autobus o treno fino a Brescia e da qui treno verso tutte le direzioni.
 
N.B.: non è garantita la possibilità di partecipare alla S.Messa della domenica.
 
Pranzo al sacco sabato e domenica; cena, prima colazione e pernottamento presso il rifugio Valtrompia - 40 € circa - (tel. 030-920074; 030-84578; 338-4296.474).
 
Si raccomandano buona preparazione ed indumenti e scarpe adeguate.
 
L’Associazione declina ogni responsabilità per eventuali infortuni.
 
PER CHI NON SE LA SENTE DI FARE UNA LUNGA CAMMINATA
Autobus fino a Pezzoro ( 911 m s.l.m.); di qui mulattiera fino al rifugio Valtrompia (1260 m.s.l.m.). Serata e prima colazione insieme con il gruppo che è salito da Brozzo (partenza autobus da Brescia, linea Valtrompia, ore 11.40, 12.40, 13,40, coincidenza a Tavernole, arrivo a Pezzoro rispettivamente 13.13, 14, 15, 15,13).
 
Chi desidera partecipare è pregato di telefonare personalmente a:
Guzzi, 02-6640.1390, umberto-guzzi@tiscali.it
Cassinari, 031-418.150;
Faggi, 031-400.668, faggi.verga@alice.it
Guidetti, 02-6192.916.